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Voglio leggere #18

Creato il 14 settembre 2013 da Chaneltp @CryCalva
Sto ultimando di leggere "Le onde" di Virginia Woolf, un romanzo particolare e rivelatore, è illuminazione continua. Ma la lista dei libri da leggere non si ferma mai..
Voglio leggere #18
Voglio leggere... è molto simile ad una wish list, però i libri di cui vi parlerò li voglio ancora più ardentemente. Spero ogni volta di potermi accontentare. Pubblicherò la rubrica ogni due settimane, e parlerò di uno o più libri che vorrei leggere subito! Nonostante gli impegni e gli studi imminenti, Voglio leggere...
DIARIO DI UNA SCRITTRICE
Voglio leggere #18Nel 1941, dopo aver dato alla letteratura del Novecento alcune delle sue opere più belle, Virginia Woolf si toglie la vita annegandosi nel fiume Ouse. Nel 1958 Leonard Woolf decide di raccogliere in volume una selezione tratta dai diari della moglie, incentrata su tutto ciò che riguarda lo scrivere e la sua attività di romanziera e critica letteraria. Ne esce un testo affascinante e ricco di sfaccettature: nella sua quotidiana "mezz'ora dopo il tè" dedicata al diario, che considera al tempo stesso un modo per esercitarsi e un messaggio diretto alla se stessa di domani, la Woolf intreccia riflessioni legate ai testi che sta scrivendo o leggendo, appunti di carattere stilistico o strutturale, descrizioni di luoghi, amici ed eventi pubblici o privati, ma anche le amare considerazioni su un mondo lacerato dalla guerra, l'alternarsi tra sfiducia e orgoglio per il proprio lavoro e gli accenni alla tortura delle crisi nervose, sempre più frequenti col passare degli anni. A metà strada fra letteratura e vita, queste pagine offrono la rappresentazione penetrante di un'autrice simbolo e della sua epoca. Inoltre, un libro che mi hanno ultimamente consigliato in molti e che ho già a casa.  Voglio leggere...
I DOLORI DEL GIOVANE WERTHER Voglio leggere #18 Nel 1878 Goethe pubblicò una seconda stesura del romanzo, destinata a diventare un classico della letteratura tedesca mondiale. Ai nostri giorni, passate le mode e i furori wertheriani, e di là dalla sua importanza storica come primo grande testo del romanticismo, l'opera conserva un fascino profondo, una sua inconfondibile originalità che si dispiega nell'adesione della frase ai successivi stati emozionali del personaggio, ora rapito nell'osservare la bellezza estasiante di un frammento di natura, ora rinchiuso in se stesso, mentre nel suo cuore si agitano tempestose passioni.








Qualcuno di voi li ha letti? E voi invece, che cosa vorreste leggere?


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