Tra gli scatti che vi mostro oggi, tutti caricati sul mio profilo instagram (@luciapalermo) c'è un ciondolo a forma di bambino che nell'ultimo mese è diventato un po' la mia ossessione. Si chiama Tino, nato da un sogno, il Sogno di Luca. Un giovane che voleva dare più luce all’azienda di famiglia ma, pochissimi giorni prima del lancio ufficiale di Tino, è tragicamente scomparso e con lui il sogno di colorare il mondo.Se c'è una cosa a cui ho sempre creduto è che i sogni, quelli forti, quelli veri, viaggiano su proprie frequenze, che non sono quelle del battito di un cuore o del ticchettio di un'orologio. Viaggiano a dimensioni più alte, dove il limite non esiste. E così questo sogno ha continuato a viaggiare, grazie ad amici, familiari, determinazione e perseveranza. Oggi Tino esiste, e parla Italiano, esprimendo in diversi colori la personalità di chi lo indossa. Io ovviamente ho scelto di indossare il nero, simbolo di eleganza, saggezza, fascino etereo e sfuggente! E voi avete un colore preferito? Qui potrete scoprire il suo significato. Ah, c'è una seconda cosa a cui credo fermamente, l'amore porta amore, un sogno realizzato ne accende molti altri...e anche in questo caso è proprio così perchè per ogni Tino venduto parte del suo prezzo viene devoluto ad un associazione (Anffas) per famiglie di persone affette da disabilità intellettiva e relazionale.
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