
Il mondo oggi urla
contro le finestre dietro cui mi sono nascosta a guardarlo.
- Volevo fingere che non ci fosse.-
Il vento grida violento e poi corre via. Non conosce l’attesa.
Invece io vivo un terzo della mia vita e il resto lo butto via,
ma torna ad ossessionarmi,
e faccio abuso di zuccheri.
La vita che non dono muore con me,
la vita che non consumo per diventare Io, per diventare me stessa
torna a ronzarmi attorno e mi tormenta continuamente.
Devo vivere di più per vivere meglio.
Devo vivere in questo vento
che mi schiaffeggia le guance
e le carezza
e poi va via.