VOLGARI LIMITI - QUANDO IL PARITISMO È ASSENTE
di Roberto Rossi
Inizio da una mia poesia scritta di recente: Volgari limiti: Siamo nell'anno 2012. Secolo ritenuto moderno, almeno così si pensa. Ci troviamo nelle vicinanze della giornata contro la violenza alle donne, istituita dall'ONU. Siamo a novembre del 2012. Stiamo facendo un' abbuffata di "modernismo", almeno così lo stiamo chiamando. Questo ci dovrebbe consentire di avere un' apertura mentale ampia a confronto con il passato. Ma per strada sembra che si sia perso qualcosa come la Cultura e la sua Essenza umanistica. Siamo ad oltre 115 donne ammazzate in Italia (mese di novembre 2012). Uccise, si dice per " troppo amore". Io dico, per "troppa stupidità" o per " immensa ignoranza", in sostanza omicidi, punto. Sono certo di non offendere nessuno. Non ci sono le premesse per l' offesa. La poesia inserita "Volgari limiti", è un passaggio dove evidenzio l'assurdità di pensiero costituito da limiti oppressivi mascherati da dogmi o idealismi di vario genere. Ma come non bastasse, nella mente umana abita anche il fattore "ancestrale" di una certa forma di "primitività" di genere. Una forma ossessiva e paranoica dell'uomo-maschio, verso la donna, come fosse una sorta di paura nei suoi confronti o di qualcosa che potrebbe minare "il proprio potere". C'è necessità di una evoluzione culturale, dove il concetto di Persona, è l'inizio di un percorso non solo intellettuale, ma anche legislativo e di formazione nell'ambito di tutta la società umana, iniziando dall'istruzione scolastica percorrendo tutto il suo arco istruttivo. Solo con queste due "vie", si potrà avere la coscienza di ciò che di orrendo sta accadendo. Basti pensare che sembra che solo due paesi dell'Unione Europea, Italia e Grecia, siano i paesi che non hanno ancora applicato le normative europee a sostegno delle donne violentate, sul discorso risarcimento dovuto, qualora il colpevole o i colpevoli condannati non abbiano la reale possibilità di un risarcimento stabilito nella sentenza. Allora si può pensare, davvero, che anche a livello istituzionale, le "carenze" di questo genere, se vere, potrebbero essere gravi colpe verso la donna. Ovviamente nella poesia Volgari limiti, c'è la Speranza nella seconda parte, dove cogliendo nella Ragione il senso e il significato della vita, la donna stessa sa come trovare la forza per andare oltre.
VOLGARI LIMITI
Indecifrabili istintiscivolanolungo il pendio dell' Ignoranzache sgomita austeranella psicheper sprofondarein morti pensiericome foglie d'autunnoormai esanimiche a strati si decompongononella poltigliadi un malato arrogante Ego.Pensieri accatastaticome legna d' arderenel fuoco insulsodi opprimenti limitidi antiche recintanti muradi decrepiti castelli mentaliabitati da asfittici fantasmi.Mentre tuDonna,cogli dalla Ragioneil sensodella libertà del passo tuosugli immensi pratidi speranze e di futuro.Il tuo,liberato dalle imposte catenediventate volgari limitidi chi non vuolela tua libertà.
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Testo e poesia di Roberto Rossi.Pittore e poeta