“Da questa lunga trasferta vogliamo tornare con due vittorie, consapevoli che non sarà facile”, così aveva detto Wout Wijsmans prima di partire per la doppia “esterna” che da Vibo è proseguita fino in Slovenia, e così è stato.
Con due netti 3 a 0 i cuneesi si sono imposti in entrambi i match, giocando una buona pallavolo, incamerando punti importanti per il campionato italiano e mettendo in sicurezza il turno di Champions League.
La gara di andata dei Play Off 12, disputata ieri sera a Ljubljana, davanti a 3750 spettatori, ha visto Cuneo dominare in tutti i parziali. Miglior giocatore dell’incontro, Tsvetan Sokolov, con 21 punti messi a terra, di cui 5 ace. E è stata la battuta di Cuneo a mettere in difficoltà la ricezione dei padroni di casa, considerando anche i punti diretti al servizio di Della Lunga (2), Nimir (1) e Rossi (1). Altro fondamentale che ha messo sotto pressione la formazione slovena è stato sicuramente il muro: 3 per Nimir e Rossi, 1 per Wijsmans.
Al termine del match il tecnico di Ljubljana, Luka Slabe, dichiara che alcuni dettagli hanno deciso le sorti dell’incontro e che i suoi ragazzi non hanno giocato come hanno fatto nelle scorse settimane. Sostiene inoltre che la performance deve migliorare, in vista della gara di ritorno (martedì 22 a Cuneo). E anche il capitano, Andrej Flajs, che ha ottenuto nel match una ricezione perfetta del 48%, conferma quanto affermato dal coach: “il nostro obiettivo era di dare il massimo e non lo abbiamo fatto. La prossima settimana dovremmo essere più concentrati nel contrattacco”.
Da sottolineare che Cuneo si è presentata ai blocchi di partenza con Grbic e Ngapeth in panchina, Mastrangelo a casa e probabilmente con mente e fisico già all’estero, vista l’ormai nota idiosincrasia con il coach Piazza. Il resto della truppa ha retto il confronto e chiuso con i parziali di 25-23, 25-17 e 25-23.
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