Appena conclusa la settima giornata della serie A1 maschile di volley. Doveva essere un big match ad altissima intensità. Così è stato. L’Itas Diatec Trentino sembrava scappare via, dominava i primi due set, con tranquillità, controllando tutti i fondamentali. Poi un blackout. Dove siano i meriti della Lube Banca Marche Macerata e i demeriti dei ragazzi di Stoytchev è difficile da capire. Il sestetto di Giuliani ricuciva il gap e pattava incredibilmente l’incontro. Probabilmente un calo di tensione nervosa, una maggior pressione da parte dei trentini e qualche imprecisione di troppo dei campioni d’Italia. Ecco così che è venuto fuori lo stesso film del V-Day, quello giorno che mandò in psicodramma Juantorena e compagni. Ma questa volta non c’è un infortunio dell’italo-cubano a spezzare i sogni e il tie-break è è ben diverso. I campioni del Mondo riescono finalmente nella vendetta e spezzano il filotto dei rivali che venivano da sei successi consecutivi in campionato (dieci se ci aggiungiamo Champions e Supercoppa) Ora i trentini sono a meno cinque dai rivali nella classifica generale ma devono ancora recuperare la partita contro Modena.
Ma attenzione. Perché Cuneo, con la netta vittoria di ieri a Verona, si è rifatta sotto e guarda con determinazione alla vetta, distante quattro lunghezze. Il successo di settimana scorsa a Piacenza ha fatto davvero bene ai piemontesi che, grazie a un super Sokolov (sicuramente tra i migliori opposti di questo primo scampolo di stagione), hanno reinserito la marcia giusta.
Risponde alle critiche anche Piacenza che riesce a risollevarsi il capo dopo una serie di opache uscite e ad avere la meglio su una Castellana Grotte lontanissima parente di quella capace, non più di sette giorni fa, di battere la Tonno Callipo Vibo Valentia.
I calabresi cancellano immediatamente lo scivolone dello scorso weekend e non hanno particolari problemi (quarto set a parte) a superare San Giustino: la magia continua.
Si tira su anche l’Andreoli Latina dopo le sconfitte con le due superpotenze e la caduta in Coppa Cev. I ragazzi di Silvano Prandi superano a domicilio Ravenna, ma la vittoria è arrivata con parecchia sofferenza. Per ritornare sui binari di qualche settimana fa c’è ancora qualcosina a registrare.
Questo il dettaglio di tutti i risultati e la nuova classifica:
Marmi Lanza Verona – Bre Banca Lannutti Cuneo 1-3 (18-25; 25-19; 18-25; 16-25)
Itas Diatec Trentino – Lube Banca Marche Macerata 2-0 (25-23; 25-21; 20-25; 23-25; 15-12)
Copra Elior Piacenza – BCC NEP Castellana Grotte 3-0 (25-21; 25-22; 25-20)
Sir Safety Perugia – Casa Modena 3-1 (25-21; 13-25; 25-21; 25-17)
CMC Ravenna – Andreoli Latina 1-3 (22-25; 25-21; 20-25; 17-25)
Tonno Callipo Vibo Valentia – Altotevere San Giustino 3-1 (25-19; 25-18; 23-25; 25-17)
Classifica:
- Macerata 19 punti
- Cuneo 15 punti
- Trento 14 punti (1 partita in meno)
- Vibo 14 punti
- Latina 13 punti
- Piacenza 13 punti
- Perugia 10 punti
- Verona 7 punti
- Modena 6 punti (1 partita in meno)
- Giustino 5 punti
- Castellana 4 punti
- Ravenna 3 punti
OA | Stefano Villa