Volunia è il nuovo concorrente di Google. Un nuovo motore di ricerca, ma non il solito motore di ricerca.
Nato dall’idea tutta italiana di Massimo Marchiori, matematico ed informatico dell’Università di Padova e che creatore del concetto di iperinformazione e del motore HyperSearch su cui si basa Google. Ovvero l’uomo che quindici anni fa ispirò Larry Page e Sergey Brin e li convinse a credere che la ricerca sul web fosse una buona idea imprenditoriale.
La particolarità di Volunia è che la ricerca su internet diventa una sorta di viaggio spaziale, una mappa tridimensionale nel quale ogni stanza nasconde nuovi contenuti e ogni link viene rappresentato come uno spazio in 3D. ”Immaginate la mappa di un videogioco come Sim City, dove il palazzo più alto è il contenuto principale e dove gli utenti che stanno passando da quelle parti prendono vita insieme al palazzo.”
Ma la novità non riguarda solo l’aspetto grafico. Ciò che è più interessante è l’accostamento con una parola che oggi ancora ha poco a che fare con i motori di ricerca, o perlomeno inizia ad esistere solo da poco. La parola magica è: Social.
Fondamentale sarà la scelta di un sito piuttosto che un altro perché in quello ci sono persone che abbiamo già incontrato altrove, infatti “a meno che l’utente non decida di navigare in modalità anonima è in grado di vedere chi c’è e chi c’è stato in ogni punto del Web”.
Qui puoi trovare la presentazione del 6 Febbraio 2012 in streaming.
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