Allora Max, come è andata l’esposizione?
E’ andata molto bene grazie, è stata una giornata impegnativa e intensa ma davvero soddisfacente…
C’è stato un bel movimento e tanta gente si è informata sulle attività della NGO, dell’orfanotrofio e dei bambini.
Non me lo sarei mai aspettato…alla fine siamo riusciti a dare 15 foto a simbolo di una adozione virtuale e molte persone si sono informate per un’adozione a distanza.
Parlami un po’ della NGO, chi sono e cosa fanno?
Volsfan, Voluntary Liberty Space For All Needs è una NGO Ugandese costituita nel Giugno 2009 che ha aperto un Orfanotrofio a Febbraio 2010 in Kiboga District, a nord-est di Kampala, capitale dell’Uganda.
L’Orfanotrofio si chiama Children’s Farm ed è un Orfanotrofio per orfani sia di padre che di madre, che potra’ accogliere fino a 50 bambini e che vuole usare l’agricoltura e l’allevamento per l’autosostentamento, con il supporto anche delle adozioni a distanza.
I bambini accolti nella casa-famiglia trovano un inizio di stabilità e vivono per la prima volta una realtà molto simile a quella che per noi è il punto di riferimento e di partenza delle nostra crescita.
A marzo si è unito un progetto in collaborazione con una onlus italiana (Future Childrens Project) che ha portato 3 studenti di licei d’arte marchigiani e un loro docente a Moduma, sede dell’orfanotrofio, per dipingere e graffitare le pareti della struttura.
Come sei entrato in contatto con l’organizzazione e quale è stato il tuo ruolo?
Alla fine del 2009 ho contattato Future Childrens Project, la onlus marchigiana, chiedendo loro se avessero dei progetti aperti per pensare ad un reportage fotografico da sviluppare assieme..e loro mi hanno detto che conoscevano un progetto in partenza a Marzo 2010 in Uganda, per conto di una NGO del posto, Volsfan appunto.
Dopo aver contattato Elisa Straffi, una dei soci dell’associazione noprofit ugandese, si è deciso di documentare il progetto di cui sopra…e dopo tre mesi sono partito.
Cosa ti ha lasciato questa esperienza?
Penso che solo andando a vedere di persona realtà come quella Ugandese si riesca davvero a capire quanto siano difficili e precari gli equilibri. Sono tornato con emozioni contrastanti e soprattutto molto forti e vive.
Penso mi abbia lasciato soprattutto una grande speranza, vista negli occhi di una popolazione fatta soprattutto di bambini e di adolescenti….la mia esposizione aveva come titolo Non è un paese per vecchi. qui le persone – anche se proprio in Uganda si sta facendo molto per combattere l’AIDS – muoiono ancora di questa malattia
Ti ringrazio per la testimonianza e soprattutto per aver fatto qualcosa di concreto.
Grazie a te Bruno
Vogliamo dare qualche indirizzo, riferimento e conto corrette per chi volesse partecipare a questo progetto?
Volsfan ha costruito l’Orfanotrofio nei dintorni di Moduma che si trova nel distretto di Kiboga, a Nord-Est di Kampala, la capitale ugandese.
Il conto corrente per eventuali donazioni è:
Nome: Volsfan
Banca: STANBIC BANK UGANDA WANDEGEYA BRUNCH
Numero del conto: 0140596482801
Swift Code: SBITUGKX (COSTO 15 EURO)
La mail di Elisa Straffi è elisasg@libero.it
I miei contatti sono
Mail: max@paellaykangoo.it
Cell: 3472517670
Per visionare le foto potete visitare il sito di Massimiliano a questo indirizzo www.paellaykangoo.it/progetto-children-fam-volsfan-uganda/
Per visitare il villaggio: http://www.safaritoeastafrica.com/the-childrens-farm.html