Dicevo, l'orto. L'orto è stata una vera scoperta per me. Tralasciando le zanzare e la condizione oscena delle mie gambe (sono stata punta anche se avevo i pantaloni lunghi). Sono arrivata a portarmi le cose da studiare lì, seduta al fresco e circondata da fiori ed erbe aromatiche. I gatti ormai si sono anche abituati alla mia presenza e quindi si siedono, sempre a una certa distanza, facendomi compagnia. La cosa mi riempie di gioia, perchè io con i gatti non ci so tanto fare, due anni fa dopo la morte della mia gattina quindicenne non ne ho più voluto sapere, era con me da quando avevo cinque anni ed è stato come perdere un parente stretto per me, una sorella, riuscivo a capire solo lei, con gli altri gatti non ho mai avuto un feeling particolare. Li adoro, come tutti gli animali, ma sento che loro non adorano me.Con i cani è diverso, molto spesso mi capita di camminare per la strada e trovarmene uno che mi arriva scodinzolando a fare le feste come se mi conoscesse da una vita. E lo stesso vale per me (se avessi la coda scodinzolerei anche io!), non posso fare a meno di dare una carezza o una grattatina dietro alle orecchie a qualsiasi cane io veda, il tutto accompagnato da vocine delle quali mi dovrei vergognare, che non riservo nemmeno per i bambini neonati!
Ho scoperto di essere in grado di accudire un giardino, di essere in grado di raccogliere frutta e verdura, è bellissimo e spero un giorno di aver la possibilità di potermi coltivare qualcosa e di avere lo spazio per farlo.Non avrò il pollice verde, ma per me questo è già un buon inizio!
Ciao, ovunque tu sia ora.