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Voti cerasiani a Malvezzi e in consiglio regionale parte una “collaborazione a tre” che eredita scontri continui. E due discariche inaccettabili

Creato il 26 marzo 2013 da Cremonademocratica @paolozignani

Una riedizione del duo Pizzetti-Rossoni, anzi un’estensione del gioco. I partiti ma anche il sistema di gestione del consenso, parlano più in generale, è riuscito nella sorprendente impresa di far eleggere un consigliere regionale ciellino del Pdl, carlo Malvezzi, infaticabile asfaltatore e cementificatore di cremona, uno che vanta ben 700

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incontri nel suo ufficio. Ma con chi? Di che parlano questi signori del mistero? Su Malvezzi si sono riversati voti estranei al vecchio Pdl e alla vecchia Forza Italia. Maria Teresa ceraso, assessorato “ereditario” detto figurativamente, avrebbe irregimentato i suoi voti secondo plurime voci verso il re dell’asfalto e del cemento armato e di tanti altri materiali poco graditi a associazioni come “Salviamo il Paesaggio” e certo non benefici in quella misura per una provincia agricola come (era?) la nostra.

Tre eletti nei partiti giusti e tutti e tre per collaborare. La carambola è riuscita bene, come fosse stata prevista. Gli elettori del Pd non hanno fatto fatica a votare Agostino Alloni, che ha annunciato il suo ultimo mandato. Sperava – e per molti lo meritava – di diventare assessore regionale.

Niente da fare. Adesso, come ha chiesto ufficialmente e per tempo la sindachessa di crema Stefania Bonaldi, gli eletti sono chiamati a collaborare per il territorio.

Si disinnesca Alloni, quindi? Quel che ha fatto Alloni nella precedente legislatura Formigoni l’avrebbero fatto Malvezzi e Lena? Sulla discarica di cappella cantone come sarebbe andata la “collaborazione per il territorio”? ciascuno, ricordano le posizioni dei tre – inconciliabili – può immaginarselo: male. Il tempo passa e le cariche mutano. Malvezzi probabilmente farà il

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Malvezzi. Lena ha poco più che 500 preferenze: gli altri due consiglieri regionali hanno il almeno quadruplo del suo peso misurato in preferenze. Federico Lena è stato eletto consigliere comunale a Soresina con poche decine di preferenze. Difficile pensare che rappresenti la base della Lega. Ma è consigliere. Malvezzi non ha mai collaborato col centrosinistra: sul suo assessorato sono grandinate polemiche.

Lena è stato all’ombra di Salini, che ha contrastato in ogni modo possibile, con forzature che hanno del’ossessivo, il voto dei referendum sull’acqua. I consiglieri della Lega su questo tema si sono ben differenziati dal Pdl. Federico Lena non ha parlato molto, da vicepresidente della Provincia, si è attenuto alle proprie deleghe, ma in consiglio comunale a Soresina non è stato cordiale con l’opposizione. 

Sottolineo che per questo discorso non importa chi avesse ragione in comune a cremona, in Provincia e a Soresina discutendo della casa di riposo Zucchi Falcina. La collaborazione non c’è stata, se non tra i consiglieri della Lega e gran parte delle opposizioni.

cappella cantone e la progettata discarica d’amianto – vicenda conclusa all’ombra della corruzione, con protagonista un imprenditore ciellino già coinvolto in storie d’andrangheta - ha diviso i tre. Nel Pdl solo Agazzi si è differenziato. Lena, possibilista, ha scelto la via del “piuttosto che non far niente facciamo una discarica che sia corretta”. Malvezzi ha sostenuto Salini. L’amministrazione provinciale alla fine in conferenza dei servizi ha votato sì al progetto. Astenuto vale sì in quel contesto. Alloni si batteva intanto per far emergere la verità dei fatti.

Ad Agostino Alloni spetta questa difficile eredità: essere se stesso e fare tra virgolette “il Pizzetti”, anzi farlo sul serio, mediare, se deve collaborare. Malvezzi non è il Rossoni (ex Dc) di quei tempi. Alloni avrà la stessa libertà d’azione? Se l’avrà anche Malvezzi come lavoreranno insieme?

L’altra discarica che urta ogni sensibilità civile è quella abusiva di corte de’ cortesi con cignone. Nessuno ne ha mai parlato, conteneva una quantità impressionante di amianto, e ha fatto molti più danni del progetto di cappella cantone.


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