di Michele Diodati
Benché Giove fosse stato già raggiunto e fotografato nel 1973 e nel 1974 dalle sonde Pioneer 10 e 11, i Voyager 1 e 2 avevano una strumentazione molto più sofisticata e così le immagini del gigante gassoso che inviarono a Terra durante i loro passaggi ravvicinati del 5 marzo e del 9 luglio 1979 furono di gran lunga le più spettacolari e dettagliate che si fossero viste fino a quel momento.
Un’immagine della Grande Macchia Rossa in cui sono stati deliberatamente esagerati i colori e i contrasti per evidenziare le sottili differenze tra zona e zona. (Cortesia: NASA/JPL)
Continua… (Memoria dello Spazio)