Vuoi Essere Felice? Pulisci le tue Finestre!

Creato il 14 luglio 2014 da Ida Vitalibera @ida_vitalibera
EmailPrint

E’ meglio che tu ti tenga pulito e luminoso: tu sei la finestra attraverso la quale devi vedere il mondo.
George Bernard Shaw

Prima di leggere questo articolo, prova a guardare per qualche minuto fuori dalla tua finestra. Cosa vedi? Palazzi? Automobili? Montagne all’orizzonte? Il tuo giardino? Li vedi in modo chiaro o leggermente offuscato?
Se i vetri delle tue finestre sono abbastanza puliti dovresti vedere tutto il paesaggio in maniera nitida, distinguerne i colori, riuscire a scrutare ogni minimo dettaglio e tutte le più piccole sfumature .

Riusciresti, insomma, a vedere ogni cosa nitidamente proprio come si presenta nella realtà.

Immagina, invece, per un attimo che le tue finestre siano sporche e piene di polvere. Come vedresti il paesaggio che hai davanti? Sicuramente farai più fatica a riconoscerne i particolari, non vedrai la reale luminosità dei colori e molte cose ti sfuggiranno perché nascoste dallo sporco.

Cosa c’entra questo con la felicità?

Per essere felice devi mantenere pulite le finestre

Come per le finestre di casa, infatti, tutti noi abbiamo una finestra immaginaria che si trova proprio davanti ai nostri occhi;  attraverso questi vetri ognuno di noi osserva la vita ed il mondo esterno in modo diverso, a seconda del suo “grado di pulizia”.
Alcuni di noi hanno delle finestre così sporche che riflettono una realtà distorta e falsata, delle finestre che annebbiano la visuale e non permettono di vedere nitidamente ciò che accade. Chi ha i vetri sporchi affronta la vita con un atteggiamento negativo, si lascia sopraffare dalle ansie e dalle preoccupazioni e riesce a vedere problemi persino dove non ci sono. Le finestre sporche causano infelicità.

Qui di seguito ci sono alcune differenze tra chi mantiene le proprie finestre terse e pulite e chi invece, guarda ancora attraverso un vetro offuscato:

Persone con le finestre sporche

  • concentrano la propria attenzione sulle preoccupazioni e sui problemi
  • vedono sempre dei difetti negli altri
  • pensano continuamente a ciò che non hanno e a cosa non vogliono
  • vedono limiti e difficoltà ovunque
  • le loro menti sono stracolme di pensieri negativi e drammatici

Persone con le finestre pulite

  • non si focalizzano suoi problemi ma sulle possibili soluzioni
  • cercano di trovare e di esaltare sempre le qualità positive negli altri
  • sono grati per ciò che hanno e si concentrano su ciò che vogliono
  • non vedono impedimenti  ma solo possibilità e occasioni per mettersi alla prova
  • sono alimentate da pensieri positivi e fiduciosi

Eppure quando nasciamo abbiamo una visione completamente neutra del mondo perché le nostre finestre sono nuove e pulite; con il passare del tempo siamo noi stessi, spesso involontariamente, che tendiamo ad imbrattarle con pensieri negativi, lamentele, ansie ed insicurezze che diventano i nostri filtri attraverso i quali vediamo e percepiamo la vita.

Come sono attualmente le tue finestre?  In quale di queste descrizioni ti riconosci?

Sii felice: comincia da qui! Ora!

Per pulire i tuoi vetri, tutto ciò che ti occorre è eliminare degli atteggiamenti negativi che con il tempo sono diventati delle abitudini e che ti impediscono di vedere le cose per ciò che realmente sono. Questi modi di pensare e queste abitudini sono assolutamente controproducenti in quanto spesso ti tengono paralizzato nella tua zona di comfort, nelle tue convinzioni limitanti, nelle tue ansie e paure, rendendoti  infelice ed insoddisfatto.

Per vivere una vita più serena, prova a cambiare il tuo atteggiamento un po’ alla volta, cominciando già da subito a mettere in pratica questi tre piccoli (ma importantissimi) accorgimenti che, se vuoi essere felice, dovranno diventare un’abitudine costante.

1. Non lamentarti più

Se hai tempo per lamentarti, hai tempo per cambiare ciò di cui ti lamenti
A.J. D’Angelo

All’inizio per molti potrebbe essere davvero difficile eliminare le lamentele dai propri discorsi, siamo così assuefatti e dipendenti dalle lagne che non ci accorgiamo nemmeno di quanto tempo, ogni giorno, sprechiamo in lamenti e piagnistei.

Ogni volta che ti lamenti per qualcosa dimostri che in quel momento stai vedendo il lato negativo della situazione, stai guardando attraverso delle finestre sporche.

Molte persone si lamentano quando piove, eppure nessuno mai ha dimostrato che un giorno di pioggia deve essere per forza un giorno negativo. Se cominciamo a vederlo in questo modo, perché abbiamo programmato che “pioggia” è  sinonimo di “tristezza” e “giorno di pioggia” è uguale a “brutta giornata”, allora di sicuro la nostra giornata ci sembrerà davvero così terribile ed interminabile.  Non potrebbe essere,  invece, che quel giorno di pioggia possa essere il più bello della nostra vita?

Questo è solo un esempio di quante volte ci lamentiamo per cose anche abbastanza futili che però ci influenzano negativamente e ci cambiano l’umore. In questi casi imparare a smettere di lamentarsi per ogni cosa può fare davvero la differenza e renderci persone migliori, più felici e soddisfatte della propria vita. Allora, la prossima volta che piove prova a pensare “E’ un giorno di pioggia, ma è meraviglioso così!”.  Infondo lo è davvero,  è un giorno come tutti gli altri se lo guardi attraverso delle finestre pulite.

2. Pensa in termini positivi

I tuoi pensieri sono il tuo destino.
A. Schopenhauer

Quando cominciamo a nutrirci ogni giorno di pensieri negativi anche il nostro atteggiamento diventa negativo e tutto ciò che ci circonda ci appare cupo e deprimente. C’è un detto che dice “si diventa ciò che si pensa”. E’ proprio così. Nessuno è mai riuscito ad essere felice e a raggiungere risultati positivi pensando in termini negativi.

I pensieri negativi sporcano i nostri vetri e ci danno una visione completamente alterata di tutte le situazioni e gli eventi che fanno parte della nostra vita. Eliminare questi pensieri potrebbe all’inizio sembrare difficile perché molte persone hanno abituato la propria mente a pensare in questo modo e lo fanno senza rendersene conto. Se vogliamo essere felici dobbiamo però imparare a guardare il mondo esterno da un’angolazione diversa e cambiare il modo di vedere le cose.

Per cominciare si potrebbe fare una lista di tutte le parole negative che ci siamo ripetuti durante la giornata come per esempio: “resterò per sempre solo”, oppure “ sono stato proprio stupido a fare così”, o “non ce la farò mai a trovare un lavoro”. Leggendo la lista ti renderai conto che questi pensieri sono molto di più di quanto immaginavi e soprattutto che non ti hanno portato grandi vantaggi.

Ogni volta che ti accorgi di avere un atteggiamento negativo di fronte agli eventi e soprattutto verso te stesso, immagina che in quel momento stai vedendo le cose attraverso delle finestre sudice e piene di sporco, puliscile all’istante con un colpo di spugna e tutto ti apparirà più chiaro e luminoso. Capirai che anche tu puoi fare grandi cose.

3. Stai più attento ai dettagli

Proprio la cosa più piccola, più sommessa, più lieve, il fruscìo di una lucertola, un soffio, un guizzo, uno sbatter di occhi. Di poco è fatta la miglior felicità.

F. W. Nietzsche

Siamo macchine lanciate a grande velocità, corriamo solo in avanti e non abbiamo più il tempo di guadarci intorno. E così per molte persone i giorni sono tutti uguali e trascorrono nella totale monotonia, perché? Perché continuano a “correre” dando ogni cosa per scontato e senza prestare bene attenzione a tutti i dettagli che rendono i giorni diversi l’uno dall’altro. Anche in questo caso abbiamo bisogno di pulire i nostri vetri per cogliere ogni piccola sfumatura ed essenza del paesaggio che ci circonda.

Se è vero che le piccole cose danno la felicità, allora dobbiamo imparare a riconoscerle ed apprezzarle e per farlo le nostre finestre devono essere assolutamente limpide e brillanti. Come fare? Per prima cosa ti consiglio di fare un elenco delle cose che rendono la tua giornata più bella, a cominciare dal momento in cui ti svegli. Bere una tazza di caffè ti fa sentire bene? Anche se può sembrarti così semplice e banale aggiungilo alla lista.
Le fusa del nostro gatto, il profumo di un fiore, il rumore della pioggia, sono tutti piccoli dettagli a cui raramente prestiamo attenzione ma che possono essere d’impatto sul nostro umore e rendere la nostra giornata più solare.

Se cominci a fare attenzione a questi dettagli ti sorprenderai di quante piccole cose a cui non avevi mai dato peso accadono durante il giorno. Dare importanza ai particolari non solo è un’abitudine necessaria che ti aiuta a vivere nel presente ma è anche uno dei segreti per godersi la vita e sentirsi più felici e appagati.

Pensa alla metafora delle finestre ogni volta che devi affrontare una situazione particolare o quando vieni assalito da ansie e paure. Ricordati che la tua felicità dipende dal modo in cui tu vedi e percepisci le cose. Cerca di mantenere sempre i tuoi vetri puliti e in poco tempo ti accorgerai che la realtà e la tua vita sono splendenti, molto più di come ti sono apparse fino ad oggi.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :