Ho girato un piccolo video mentre facevo una passeggiata meditativa sulla spiaggia. Di solito scatto una foto o giro un video quando sento qualcosa di particolare, e che ovviamente non vedo. Stavolta invece questo video l'ho girato per un'enorme sensazione di vuoto intorno a me: c'era vento e non sentivo niente, né un odore e nemmeno un rumore, manco un gabbiano, e mi sono persa per un attimo. Ho girato per questo: ho voluto riprendere il vuoto, per non pensare ai miei vuoti, dai quali esco sempre grazie al mio templare cane guida. Forse il Sacro Graal è in quel vuoto di cui è custode il mio fedele Artu? Nell'immagine una spirale, perché è lì che entro quando perdo l'orientamento, non lo auguro a nessuno. Di seguito due strofe di una poesia di Pessoa come sottotitoli al mio video:" (...) E sento la mia vita di repente
legata con un filo di Incosciente
a ignota mano diretta nell’ignoto.
Sento che niente sono se non l’ombra
di un volto imperscrutabile nell’ombra:
e per assenza esisto, come il vuoto."
"Vuoto e Vuoti" il video
