W l'italia

Qualche sera fa sono andata al cinema a vedere "W L'italia"  di Massimiliano Bruno, con Raoul Bova, Ambra Angiolini, Michele Placido, Edoardo Leo, Alessandro Gassman, Rocco Papaleo, Maurizio Mattioli e tanti altri attori del nostro cinema contemporaneo.
La trama è abbastanza attuale, si racconta la storia di un politico Michele Spagnolo (Placido) che a causa di una apoplessia, che gli danneggia la parte del cervello che controlla i freni inibitori, inizia a dire tutto quello che pensa, con sincertà e senza neanche rendersene conto. Così facendo diventa pericoloso per se stesso, la sua famiglia e il suo partito, dato che ha sempre mirato ai suoi interessi a danno della collettività.
Più parla, più si rovina e i suoi tre figli devono risolvere i problemi creati da questa sua condizione.
Spagnolo ha infatti tre figli : Susanna (Ambra Angiolini), attrice di fiction senza il minimo talento, Valerio (Alessandro Gassman), tipico figlio di papà che deve tutto a lui, dato che senza l'aiuto di quest'ultimo nella vita non avrebbe concluso nulla e infine Riccardo (Raoul Bova), medico famoso e impegnato.
Devo dirvi che non avevo nessuna voglia di andare a vedere questo film, mi sembrava la solita pellicola moralista sulle situazioni politiche italiane, ma invece ammetto che ve lo consiglio, perchè mi ha colpito.
Immaginate un pò se davvero uno dei nostri politici reagisse così... secondo voi cosa accadrebbe?
Secondo me, troverebbero il modo di tappargli la bocca in pochissimo tempo...
Ma magari  qualcosa cambierebbe...no??
BUONA VISIONE
LULU'