Anche in un giorno semifestivo
Unitedhealth, Merck e Boeing i migliori. Sul fondo JPM, Amex e United Technologies. Sul Nasdaq vola Vodafone dopo i conti, ancora su Tesla.
La solita mezz’ora finale di soli acquisti e … voilà … il gioco è affatto, anche per oggi si termina con un rialzo, frazionale finché si vuole, ma sufficiente per mettere a segno l’ennesimo massimo storico per il Dow Jones e lo S&P500.
Non importa che oggi fosse un giorno festivo negli Usa (Veterans Day) ed i mercati erano semi-aperti (si contrattava solo l’azionario e non l’obbligazionario), alla fine è andata come sempre (di questo periodo), e cioè indici azionari con volatilità quasi inesistente e immediate ricoperture al minimo accenno di discesa.
Ed allora, limitando l’analisi al solo Dow Jones, 15 delle ultime 18 sedute si sono concluse con un rialzo, per un bilancio globale, in questo periodo, di +9,29%.
Nel programma odierno nessun dato macro né micro di un certo interesse. Si è mosso però il mercato valutario. Dopo che nella mattinata il cambio Eur/Usd era tornato a 1,24 nel pomeriggio ha riguadagnato una figura per ritracciare infine in area 1,247.
Dow Jones (+0,01%) nessun titolo ha fatto segnare una performance, positiva o negativa, superiore al punto percentuale, in vetta ai rialzi troviamo Unitedhealth (+0,99%) tornato ad un soffio dal massimo storico stabilito solo giovedì scorso. Tornano a salire anche Merck (+0,95%) e Boeing (+0,58%).
Non particolarmente brillante il comparto bancario, sul fondo troviamo JP Morgan (-0,90%), poi American Express (-0,71%), quindi giornata di realizzi anche per United Technologies (-0,68%).
S&P500 (+0,07%) settori diversi sul podio, svetta Ford Motors (+2,64%) davanti ad Amazon (+2,26%), tenta di risollevarsi anche Freeport McMoran (+1,46%).
Termina molto distante dal massimo di giornata Capital One Financial (-1,27%), qualche presa di profitto dopo aver ritoccato più volte il proprio massimo storico per Altria (-1,18%), quindi il biotecnologico Biogen (-1,00%) che comunque rimane su livelli estremamente elevati.
Nasdaq (+0,19%) vola Vodafone (+5,39%) dopo i conti ed il ritocco all’insù delle stime, conferma la buona performance della vigilia Priceline.com (+4,23%) e continua a stupire Tesla Motors (+3,78%) tornato nuovamente sopra quota 250 dollari.
Ennesimo crollo per TripAdvisor (-3,98%) sceso addirittura sotto quota 70 dollari, non accadeva dall’agosto dello scorso anno. Torna a scendere Mattel (-2,38%) quindi Verisk Analytics (-1,53%).
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro