Wall Street incerta

Salgono DJ e S&P500. Giù il Nasdaq

Bene il comparto petrolifero, sale JP Morgan dopo la trimestrale che penalizza invece Wells Fargo. Sul Nasdaq su Facebook ed in calo Google.

Dati macro contrastati, trimestrali contrastate ed allora anche gli indici statunitensi non si sono voluti smentire ed hanno terminato le contrattazioni contrastati.

Dow Jones e S&P500 in guadagno, mentre il Nasdaq è rimasto sopra la parità solo per pochi minuti, sceso in territorio negativo non è mai più riuscito a risalire, anche se ha chiuso ben distante dai minimi di giornata.

Le vendite al dettaglio sono salite (+0,9%) leggermente meno del consenso (+1,0%), ma perlomeno hanno invertito il trend che le vedeva in calo da tre mesi.

Il FMI, inoltre, ha rivisto leggermente al rialzo le stime di crescita mondiali, saranno i Paesi europei ad avvantaggiarsi maggiormente dal calo dei prezzi petroliferi, mentre sono state tagliate le previsione per quanto riguarda il Pil statunitense.

Trimestrale migliore delle attese per JP Morgan, mentre ha deluso la Banca californiana Wells Fargo, migliori delle previsioni i dati di J&J, ma il titolo è stato penalizzato dal taglio delle stime per l’anno in corso.

Hanno messo a segno ottime performance i titoli del comparto petrolifero, il prezzo del barile è salito di oltre due punti e mezzo percentuali.

Ed infine da segnalare il guadagno di una figura da parte dell’euro nei confronti del dollaro, il cross è tornato in area 1,065.

Dow Jones (+0,33%) in vetta ai rialzi Chevron (+2,20%), la performance da inizio anno è ancora negativa, ma ora sembra che il comparto possa guardare al futuro con maggiore ottimismo. Torna a salire Merck (+1,82%) e completa il podio JP Morgan (+1,56%) nonostante abbia concluso le contrattazioni distante dai massimi di giornata.

Vendite prudenziali su Intel (-0,76%) che dopo la chiusura comunicherà la trimestrale, in calo anche Cisco Systems (-0,61%) e Coca Cola (-0,47%).

S&P500 (+0,16%) torna a salire Freeport McMoran (+3,78%), bene anche Apache Corp. (+3,41%) che non vedeva quotazioni simili dallo scorso mese di novembre, ed azzera il ribasso da inizio anno Conocophillips (+3,04%).

Un profit warning ha penalizzato Norfolk Southern (-4,18%) e continuano a scendere Google Inc. Class C (-1,63%) e Google Inc. Class A (-1,61%).

Nasdaq (-0,22%) è arrivato il gran rimbalzo per Fastenal (+4,42%), sembra che la rotazione settoriale debba premiare ora il comparto telefonico, per cui sale Vodafone (+1,77%), bene anche Cognizant Tech. (+1,44%).

Ennesimo ribasso per Wynn Resorts (-4,54%), sempre molto volatile Altera Corp. (-2,99%), prese di beneficio per Analog Devices (-1,85%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro