Wall Street: meglio prendere profitto

Solo il Nasdaq resiste alle vendite

Sale Ge dopo la trimestrale, in calo di nuovo i petroliferi, record storici per Starbucks, Honeywell e Medtronic. Crolla Ups.

Dopo una settimana nella quale non c’è stato un momento di pausa, nell’ultimo giorno di contrattazione il mercato ha deciso che era meglio raccogliere i frutti prima di farli marcire sull’albero.

Ed allora nelle ultime due ore di contrattazione abbiamo assistito a vendite abbastanza sostenute che hanno colpito in particolare il Dow Jones e lo S&P500, ha “tenuto” maggiormente il Nasdaq che è riuscito ad incamerare un altro rialzo.

I dati macro sono risultati deludenti, in particolare è calato l’indice Fed di Chicago, zavorrato dagli indicatori relativi alla produzione. Sui minimi dell’ultimo anno l’indice PMI manifatturiero, rimasto sopra la soglia dei 50 punti, ma da tempo in declino, soprattutto per quanto riguarda i nuovi ordini.

Anche la vendita di case esistenti, pur in crescita, è risultata inferiore al consenso, così il solo dato a centrare perfettamente le previsioni degli economisti è stato il cosiddetto Superindice.

Le trimestrali più attese sono risultate in chiaroscuro, bene General Electric il cui utile è cresciuto oltre le aspettative, utili in calo (-21,4%) invece, per McDonald’s.

Da segnalare anche oggi il calo del prezzo del petrolio ed il crollo della moneta unica, scesa in intraday anche sotto quota 1,12 rispetto al dollaro.

Dow Jones (-0,79%) rimane il miglior titolo di giornata pur terminando lontano dai massimi intraday General Electric (+0,82%) a seguire troviamo Nike (+0,32%) ed Ibm (+0,31%)

Tornano a scendere Exxon (-2,13%) e Chevron (-1,90%), qualche presa di profitto per E.I. Du Pont (-1,73%).

S&P500 (-0,55%) vola Starbucks (+6,62%) che strapazza il proprio record storico, ennesimo massimo assoluto anche per Honeywell (+3,13%), e completa il podio un altro titolo che sale dove non era mai arrivato, si tratta di Medtronic (+1,95%)

Tracollo per UPS (-9,91%) dopo un profit warning, male anche Bank of New York Mellon (-4,70%) dopo una trimestrale deludente, e scende di nuovo Freeport McMoran (-3,90%).

Nasdaq (+0,16%) ancora un record storico per Dollar Tree (+2,59%), sale Maxim Integrated Products (+2,27%) e non si ferma Netflix (+2,10%).

Crolla Kla Tencor (-8,05%) dopo un report di Citigroup, in calo anche Keurig Green Mountain (-2,69%) ed Altera Corp (-2,64%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro