Ancora un nuovo record per lo S&P500
Bene le società che emettono carte di credito, salgono ancora Intel e Boeing. In calo Ibm, P&G e Chevron. Sul Nasdaq bene Facebook.
Wall Street non aveva potuto partecipare ieri alla festa in quanto la Borsa statunitense era chiusa per il Memorial Day, ci si attendeva quindi che oggi “recuperasse” il terreno perso, ebbene è stata una seduta positiva, ma non si è vista l’euforia che forse molti attendevano.
La miglior performance di giornata è stata messa a segno dal Nasdaq che ha guadagnato oltre un punto percentuale, nuovo record storico per lo S&P500, come nelle attese, ma l’appuntamento col nuovo massimo è stato fallito dal Dow Jones nonostante il quarto rialzo consecutivo (e sesto nelle ultime sette sedute).
Per l’indice più vecchio del mondo una giornata assolutamente non volatile, praticamente per l’intera seduta ci si è mossi in un range di 20 punti, fra i 16.660 ed i 16.680 punti.
Ci si poteva attendere di più perché anche i dati macro sono risultati migliori delle attese, si è partiti con gli ordini di beni durevoli aumentati dello 0,8% contro attese di un calo dello 1,3%. Il merito è quasi esclusivamente dovuto al settore pubblico ed in particolare per quanto riguarda la Difesa.
In crescita anche i prezzi delle case l’indice S&P/Case-Shiller che si riferisce alle abitazioni unifamiliari, ha messo a segno il ventiduesimo rialzo di fila, il dato (+12,4%) è risultato superiore alle attese (+11,8%).
A mercati aperti, poi, ha superato il consenso degli economisti anche la fiducia dei consumatori che a maggio è salita a 83 punti, un valore ancora decisamente alto.
E per concludere anche l’indice della Fed di Richmond ha battuto le attese rimanendo invariato a 7 punti anziché scendere a 5 come previsto dagli economisti.
La “forza”relativa del dollaro incide sul prezzo dell’oro che oggi è sceso ai minimi degli ultimi tre mesi, sembra infatti avvicinarsi un rialzo dei tassi Usa.
Dow Jones (+0,42%) seduta positiva per il comparto bancario, best performer di giornata American Express (+2,94%), a seguire Intel (+1,60%) e Boeing (+1,33%) che continua la risalita.
Sul fondo IBM (-0,62%) dopo indiscrezioni non positive provenienti dalla Cina e riportate da Bloomberg. Torna a scendere Procter & Gamble (-0,55%) e terzo ribasso di fila per Chevron (-0,43%).
S&P500 (+0,60%) ottima seduta per Exelon (+3,60%) pur terminando abbastanza distante dal massimo di giornata, a seguire Facebook (+3,47%), quindi Bank of America (+3,40%).
Due soli i ribassi superiori al punto percentuale, si tratta di Hewlett Packard (-1,84%), e Freeport McMoran (-1,37%) penalizzata dal prezzo dell’oro, in calo anche Costco Wholesale (-0,93%).
Nasdaq (+1,22%) gran balzo di Priceline.Com (+5,18%), bene anche Wynn Resorts (+3,75%) e prosegue nel suo splendido 2014 Alexion Pharma (+3,64%).
Continua a franare Staples (-1,97%), in calo ancora due titoli molto volatili come Monster Beverage ( -1,45%) e Catamaran Corp (-1,16%).
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro