Wall Street: seduta ferragostana

Da Pukos

Prevalgono le prese di profitto

Salgono Merck, Nike e Pfizer, mentre in calo troviamo Ge, J&J e Cisco Systems. Sul Nasdaq record storici per Gilead Sciences e Keurig G.M.

Finisce la settimana con una seduta davvero poco significativa, gli indici sono risultati contrastati, ma ciò che ha caratterizzata la giornata è la totale assenza di volatilità, il Dow Jones, ad esempio ha avuto un campo di variazione di soli 80 punti, meno di mezzo punto percentuale.

Sia per quanto riguarda il DJ che lo S&P500 a prevalere, seppur di poco, sono state le prese di profitto, assolutamente fisiologiche dopo quattro rialzi di fila, al termine, quindi, di una settimana il cui bilancio è stato decisamente positivo.

Il Nasdaq ha concluso con un frazionale rialzo, ma ora tutta l’attenzione si sposta alla prossima ottava quando si comincerà a “scommettere” sul momento in cui inizieranno i rialzi dei tassi.

Oggi la Yellen ha confermato di essere una super-colomba, ancora una volta ha gettato acqua sul fuoco e si è dimostrata molto attenta a non pronunciare parole che potessero allarmare il mercato.

La realtà, però, non può essere nascosta in eterno, la si può mascherare, ma prima o poi viene a galla, ed allora vedremo se un periodo così prolungato di tassi a zero ha prodotto o meno danni.

Nel frattempo continua l’apprezzamento del dollaro nei confronti della moneta unica, un trend che si ripete da oltre tre mesi, oggi il cross è sceso fino a quota 1,322 prima di concludere a 1,324 un livello che non si riscontrava da quasi un anno, ma le previsioni sono per una continuazione della tendenza ribassista.

Dow Jones (-0,22%) non molti i rialzi di giornata si sono difesi i farmaceutici, Merck (+0,54%), Nike (+0,44%) e Pfizer (+0,35%).

Sul fondo General Electric (-1,06%), Johnson & Johnson (-1,05%) e Cisco Systems (-0,96%).

S&P500 (-0,20%) ennesimo record storico per il biotecnologico Gilead Sciences (+1,65%) che negli ultimi tre anni ha più che quintuplicato il proprio valore, a seguire Morgan Stanley (+1,33%) ed Apple (+0,74%)

Settori diversi fra i maggiori ribassi: Apache Corp. (-1,30%), Halliburton (-1,27%) e General Motors (-1,04%).

Nasdaq (+0,14%) un accordo commerciale con la Kraft fa volare sul massimo storico Keurig Green Mountain (+13,26%) che sale con volumi esplosivi, prende l’ascensore anche Ross Stores (+7,39%), quindi Tripadvisor (+4,19%)

Più limitati i ribassi: Intuit (-2,61%), Liberty Global (-1,44%) e Monster Beverage (-1,29%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :