Magazine Economia

Wall Street: ullallà che cuccagna!

Da Pukos
Wall Street: ullallà che cuccagna!

Forti rialzi anche a New York

Non si ferma Unitedhealth, molto bene i bancari e gli assicurativi, in calo Amex. Sul Nasdaq continua la risalita di Netflix. Crollano F5 Networks e Xilinx.

Venghino signori, venghino! Entrate nel carrozzone e vi divertirete. Come dite? Non avete i soldi per pagare? Nessun problema, li sta stampando Draghi! E così parte un nuovo giro di giostra.

Anche Wall Street voleva partecipare alla festa, perché solo l’Europa? Si saranno detti Oltreoceano, ed ecco che anche per loro oggi c’è stato da divertirsi.

Ma, a parte Draghi, sono arrivate delle belle notizie dagli Usa? Mah, a dire la verità … ehm … dunque le prime richieste di sussidi alla disoccupazione sono calate ma meno del previsto, mentre i prezzi delle case sono aumentati oltre le attese.

Ed allora come mai, visto che Draghi aveva già parlato da un pezzo, dopo l’apertura delle contrattazioni si sono viste solo vendite? Mistero!

Comunque è durato poco, poco più di un quarto d’ora e partiva il rimbalzo che … non si fermava fino al fixing. Certamente non sono state le trimestrali a infondere ottimismo, i conti … non tornano.

A cominciare da una notizia passata assolutamente in sordina, e cioè che in un Paese, come gli Stati Uniti, in pieno boom economico, almeno a stare alle parole del suo Presidente, la più importante società che emette carte di credito, American Express, è stata costretta ad aumentare del 25% gli accantonamenti per perdite su crediti.

Oppure veder un vero e proprio boom delle quotazioni di eBay, ritenere che possano essere giustificate da un buon andamento delle vendite natalizie, ed invece scoprire che la motivazione è molto meno nobile: licenzierà 2.400 dipendenti!

Ad andare meglio del previsto The Travelers, ma sappiamo anche che spesso le assicurazioni fanno maggiori utili in momenti di crisi.

Insomma, sarà anche vero che andiamo incontro ad un momento esaltante, ma io non riesco a scorgere tutti i motivi di questo ottimismo.

Anche quest’oro che continua a salire non mi pare un buon segnale, non era mica il bene rifugio? Boh! Chi ci capisce qualcosa è bravo.

Dow Jones (+1,48%) inarrestabile Unitedhealth (+4,14%), a seguire JP Morgan (+3,04%) e The Travelers (+3,01%) ed anche in questo caso si tratta del nuovo massimo storico

Nuovo crollo di American Express (-3,76%). In calo anche Verizon (-0,93%) ed AT&T (-0,62%).

S&P500 (+1,53%) vola eBay (+7,06%), seguito da Union Pacific (+4,75%), poi ancora un bancario, Bank of America (+4,41%), infine Amazon (+4,40%)

Prese di beneficio su Biogen (-2,26%), in calo anche Exelon (-1,95%) ed Emerson Electric (-1,92%).

Nasdaq (+1,78%) ancora un balzo per Netflix (+4,68%), quarto rialzo consecutivo per Sba (+4,56%), molto bene anche Symantec (+4,18%)

Crollano F5 Networks (-9,96%) e Xilinx (-6,14%), ennesimo calo anche per Sandisk (-1,91%)

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :