Qualche settimana fa curiosando su Twitter mi sono imbattuto nel profilo di Superglamourous, ed è stato subito amore. Immaginate la migliore tradizione artigianale lombarda a servizio della realizzazione di eleganti e comode babouche. Come resistere al fascino dalle tinte decadenti di queste calzature così di controtendenza e proprio per questo destinate a distinguere chi le indossa? Non è certo un caso che ad intercettare questo rinnovato gusto per la raffinatezza e l’alta qualità anche tra i più giovani sia stato praticamente un designer mio coetaneo, il milanese Riccardo Libertino.
Il modello Gauteng (con delle micro borchie dorate sulla punta) nella versione arancione è il mio preferito, ma è realizzato anche in nero, viola, cognac, marrone, blu navy, esattamente come il modello 1948B che si contraddistingue per le lunghe nappe a morsetto. Per chi ama i tocchi di eccentricità ecco un tocco di esotismo, anch’esso dal sapore dandy Ottocentesco, con il disegno animalier del modello Jungla.
Prezioso, soffice, caldo shearling per l’avvolgente modello Guadalajara, ma in questo caso dovrte accontentarvi (almeno per il momento solo del nero). Perfetto per la sera il modello Idol: nero, leggermente lucido, impreziosito da traforature sulle punte doppiate e gli speroni, è un’ottima scelta per accompagnare lo smoking.
Oltre alla bellezza dei modelli, sono diverse le ragioni per cui vi segnalo Superglamourous: il piacere di trovare giovani designer che credono nella forza del made in Italy, l’alta qualità (ogni babouche è realizzata con un metodo definito ” a guanto”, i pezzi cioè vengono assemblati al contrario e risvoltati solo alla fine per assicurare elesticità e comfort), e il competitivo prezzo (dai 174 euro dei modelli 1948B e Idol ai 204 del Guadalajara).
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