Leggete sino alla fine, ché in fondo ne butto là un paio di mie. Siete invitati nei commenti a fare altrettanto ;-) Warning
Quando sarò vecchia mi vestirò di viola
con un cappello rosso che non mi entra e non mi dona.
Spenderò tutta la mia pensione in brandy e guanti estivi e sandali di raso e poi dirò che non abbiamo i soldi per il burro.
Mi siederò per terra sul marciapiede quando sarò stanca
mi ingozzerò di assaggi nei negozi
e farò scattare i campanelli di allarme.
Farò scorrere il mio bastone sulle ringhiere
e mi rifarò della sobrietà della mia gioventù.
Uscirò in pantofole nella pioggia
e raccoglierò fiori nei giardini degli altri
E imparerò a sputare!
Si possono indossare terribili magliette e si può ingrassare
Si possono mangiare tre libbre di salsicce tutte in una volta
oppure solo pane e sottaceti per una settimana,
e collezionare penne e matite, e sottobicchieri delle birre, e cose nelle scatole.
Ma adesso dobbiamo indossare vestiti che ci tengono asciutti,
e pagare l’affitto
non bestemmiare nelle strade,
ed essere un buon esempio per i bambini.
Dobbiamo avere amici a cena
e leggere i giornali.
Ma, forse, sarebbe meglio se cominciassi ad esercitarmi un poco fin da ora,
così chi mi conosce già
non si sorprenderà troppo
quando improvvisamente sarò vecchia,
e inizierò a vestire di viola!
- Jenny Joseph -
*****
E io mi porto avanti sui lavori: - i giornali non li leggo quasi più, ché questa realtà/società che vi è rappresentata mi è sempre più aliena, - del dare il buon esempio ai bambini me ne infischio, ché non solo non ne ho avuti per tutte le sensatissime ragioni indicate dal VHEMT, ma anche perché il concetto stesso di educare|istruire|insegnare sta troppo vicino a quello di 'propaganda' e la cosa mi disgusta profondamente (e nessuno s'azzardi a dire che pure questo blog educherebbe: questo blog accompagna con passione e compassione a vivere, il che è cosa ben diversa!), - bestemmiare non lo faccio, ché non ho ragione di prendermela con una cosa che non esiste elaborata giusto per sedare la follia nelle menti più deboli e manipolabili tra noi, - e per tutto il resto mi arrabatto - a volte va bene, più spesso va male - con la sola modesta idea di sopravvivere fisicamente quel tanto che basta per provocare nel frattempo il massimo diletto alla mente e al cuore. Non uso ombrelli, e quando piove mi prendo la pioggia: che mi faccia magari ancora crescere un paio di centimetri e mi arruffi i capelli affinché siano più coerenti con il mio carattere disordinato! Scendo a tre a tre gli scalini della metro, rischiando ogni volta di cadere e fratturarmi. Idem per l'attitudine al pericolo quando vado in bici (e questa già la sapete). Canto a squarciagola per strada, quando torno a casa da sola di notte nel buio, ché pure i potenziali aggressori rimangono sconcertati quando una tipa canta a squarciagola per strada nel buio della notte mentre cammina da sola.
E mi siedo per terra ovunque - per quanto con ancora un minimo di accortezza. E quelli che mi apostrofano di scarsa attenzione al mondo che mi circonda perché nel fare ciò li disturbo e perché ancora alla mia età seguo le mie scelte, anziché conformarmi all'essere 'pecora nel gregge' come loro, li mando sonoramente a... ma gridando ancora l'aggiunta che è un 'augurio' - vedi mai che nella sperimentazione del sesso anale si spalanchino loro le porte del piacere e quindi della mente e del cuore? ;-)