“Wasa 2012” allo Studio 64 di Firenze

Firenze 16 Marzo

Vi segnaliamo un appuntamento da non perdere, dove siete tutti invitati.

La mostra fotografica “Wasa 2012”  si terrà a Firenze venerdì 16 marzo presso lo “Studio 64” conscopo di raccogliere le risorse necessarie al completamento del progetto iniziato la scorsa estate, al villaggio di Macongomi (Wasa), nonche’ al parziale finanziamento della costruzione della scuola secondaria e  dell’orfanotrofio di Tosamaganga.
L’evento, patrocinato dal comune, offrirà agli ospiti l’occasione di partecipare attivamente al progetto, nonche’ di ascoltare in prima persona le testimonianze dei ragazzi che hanno vissuto l’esperienza e che desiderano portarla avanti.

Il progetto “Working for Wasa” nasce dal desiderio di conoscere le diversità nonché dalla voglia di contribuire in maniera concreta al miglioramento delle condizioni di vita delle persone locali e alla realizzazione di beni comuni. Vediamo come nasce Wasa.

Nella primavera del 2011 sei studenti dell’Università Bocconi decidono di partire per un’esperienza di volontariato: attraverso il progetto “Pamoja” dell’associazione ”Albero di Cirene”  entrano in contatto con Baba Justin, sacerdote africano responsabile della missione di Wasa, nella provincia di Iringa, nell’entroterra tanzano. Baba Justin, oltre ad occuparsi della formazione spirituale dei suoi numerosi abitanti, supervisiona numerosi progetti volti allo sviluppo economico e culturale del territorio.

Dopo aver raccolto, con vari eventi  tra cui la mostra fotografica di Bologna, i fondi necessari per la costruzione di un asilo nel ridente villaggio di Macongomi; i circa 200 componenti di tale comunità, infatti, erano costretti a mandare i propri figli a scuola nei vicini villaggi, il che poteva comportare anche 10 km di cammino al giorno. Una volta tornati in Italia i ragazzi hanno scelto di proseguire l’iniziativa, continuando in particolare il rapporto di collaborazione con Baba Justin.

Vogliono ritornare alla missione la prossima estate e, a tal fine, hanno organizzato diverse raccolte fondi, a Milano nel mese di settembre e a Roma nel mese di novembre.

Il progetto “Working for Wasa” viene inoltre sostenuto dall’associazione Students for Humanity, della quale fanno parte alcuni ragazzi che hanno vissuto l’esperienza africana. Tale associazione studentesca, nata nel luglio del 2011 all’interno dell’ Università Bocconi, prende forma dalle esperienze di volontariato di studenti sia italiani che internazionali e si pone l’obiettivo di avvicinare la comunità studentesca al mondo del sociale. L’associazione vuole essere da un lato un tramite tra gli studenti e le associazioni di volontariato che operano sul territorio milanese, dall’altro promuovere e organizzare progetti di volontariato e di sviluppo in paesi disagiati.