Wat Mahadhatu Yuvarajrangsarit Rajavaramahavihar, l’ennesimo tempio dal nome impronunciabile!

Ancora vi stupite del perché se mi domandate il nome di un tempio evito abilmente di rispondere? Provate a leggere senza esitare queste 4 parole

Ci siete riusciti? Bravi!

Ora provate a ridire il nome del tempio senza leggerlo. Pronti? Via…

Non fate i furbi che lo so che stavate sbirciando di nuovo il nome.

come sempre per ingrandire le foto basta cliccarci sopra

Vi avevo lasciato che stavamo giocando a fare gli esploratori al più importante Mercato di Amuleti di Bangkok e per rendere ancora più interessante il gioco abbiamo deciso di esplorare anche il tempio che stà dall'altra parte della strada su Maha Rat Road rispetto al mercato (qui la posizione su Google Map).

Quale modo migliore di visitare un tempio se non quello di camminare a piedi nudi fra le varie sale di preghiera? E così ci siamo tolti le scarpe e siamo entrati nei vari edifici aperti al pubblico. Non ci sono affreschi particolarmente importanti o statue di chissà quale particolare bellezza. Turisti? Pochi davvero! In compenso ci siamo imbattuti in tanti fedeli, soprattutto anziane signore che hanno deciso di dedicare il resto dei loro giorni alla vita monastica.

Se a questo punto vi state domandando perchè sto parlando di Wat Mahadhatu Yuvarajrangsarit Rajavaramahavihar vi accontento subito dicendovi che i motivi sono essenzialmente 3. Oggi sono a casa perché si festeggia Re Rama V, colui che ne ordinoà la costruione e uno dei sovrani più amati dai tailandesi, e perché è uno dei 10 Templi Reali più importanti della Thailandia. Non sto scherzando. Il fatto che non sia turistico non vuol dire che non sia importante, no?

La parte originaria di questo tempio venne costruito durante il periodo di Ayutthaya. Quando poi Bangkok divenne capitale del Siam il tempio divenne particolarmente importante vista la posizione strategica fra la nuova costruzione Grand Palace e il Front Palace (residenza del vice-Re). La sua costruzione, come vi dicevo, fu voluta da Re Rama V – Re Chulalongkorn di cui oggi si festeggia l’anniversario della morte – con un duplice scopo: ospitare una scuola per i monaci Mahanikai (scuola poi divenuta Mahachulalongkornrajavidyalaya University tuttora considerato come il più antico istituto per l’istruzione superiore dei monaci buddisti della Thailandia) e per commemorare suo figlio, il principe al trono morto prematuramente nel 1894.

Secondo la tradizione tailandese per ogni membro della famiglia reale che muore deve essere costruito un edificio le cui dimensioni rispecchino e testimonino la sua importanza. Questo edificio deve essere costruito sul suolo del Sanam Luang (campo reale) per essere poi demolito dopo la cremazione. Re Chulalongkorn decise che distruggerlo sarebbe stato uno spreco e ordinoà che l’edificio, adiacente al tempio, fosse ceduto ai monaci per l’istituzione appunto dell’università.

Non mi sono scordato il terzo motivo. Semplicemente è poco obiettivo: ha la capacità di farmi sentire in pace con il mondo.

La morte è un'usanza che tutti, prima o poi, dobbiamo rispettare.
Jorge Luis Borges