"Due ragazzi mi chiedono se ho bisogno d'aiuto. Si chiamano Brian e James e si offrono di trovare per me una sistemazione............"
"La sistemazione è comoda, circondata da piante tropicali. Saranno Brian e James, che parlano un buon italiano, a farmi da guida nel week-end.
La spiaggia è suggestiva e c'è un'isoletta vicino dove ci rechiamo noleggiando una canoa. La gente del luogo vive principalmente di pesca e i miei nuovi amici sono, appunto, dei pescatori. Dico a Brian della mia esperienza in orfanotrofio e lui mi conduce in un vicino villaggio dove incontro tanti bimbi che non hanno da mangiare. Alcuni hanno raccolto vermi e cavallette che tengono infilzati in un fil di ferro: sarebbe stato quello il loro pasto!
Compriamo, allora, farina e biscotti e ne facciamo dono alla gente del villaggio. I bambini aggrediscono i biscotti, che rovesciano per terra, e fanno a gara per raccoglierli e gustarne la dolcezza. Ed io invece lascio quel villaggio incantevole, immerso fra le palme equatoriali, con l'amaro in bocca".
(tratto da "Watoto", ed. Narrativaepoesia)