In questo post parliamo di un videogame che sostanzialmente non è ancora un videogame poichè si tratta di un progetto Kickstarter che ha già fatto parlare di se attirando l'attenzione interessata di numerosi sostenitori: si chiama We Happy Few.
We Happy Few è un gioco che affonda le proprie radici culturali negli scenari distopici di stampo orwelliano e propone una tipologia di gameplay che mescola elementi survival, crafting e adattamento all'ambiente. Il gamer dovrà impersonare un abitante dell'Inghilterra degli anni 60 in cui tutti sono costretti ad assumere delle pillole per essere felici comporandosi, di conseguenza, in maniera surreale. Chiunque venga sorpreso a non ingerire le pillole verrà incarcerato e poi giustiziato.
Scopo del gioco in We Happy Few è di simulare un comportamento da cittadino eccentrico mentre si raccolgono oggetti per la sopravvivenza e li si assemblano per costruire altri utili oggetti e nel fare tutto questo evitare che la polizia si accorga di tutto. Questa tipologia di gameplay strizza l'occhio alla modalità survival con chiare meccaniche di crafting poichè avremo bisogno di armi per difenderci ma anche di tutta una serie di oggetti per sopravvivere alla quotidianità.
Un aspetto interessante di We Happy Few è che seppur il nostro personaggio non assuma la droge della facilità sarà comunque costretto ad averci a che fare poichè essa è contenuta nel cibo e nelle bevande e questo aggiunge quel pizzico di difficoltà in più che di solito attira i videogiocatori.
La campagna Kickstarter di We Happy Few partirà ifficialmente tra qualche settimana.
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