Una volta presa una decisione, occorre, va da se’, preparare il tutto in modo da ottenere il risultato che vi eravate proposti. Nel mondo del web design, dal momento che si decide di progettare siti web, si devono affrontare varie difficolta’ ed e’ quantomai utile sapere che cosa bisogna possedere, magari un po’ prima di affrontare la sfida. Qui parleremo dell’organizzazione. L’organizzazione e’ risolvere un problema prima che si presenti. Oltre al design, alla capacita’ di ascolto e’ assolutamente necessario coltivare le proprie doti organizzative, in modo da non presentarsi mai impreparati di fronte ad una nuova sfida. Questo non puo’ che aiutarvi nel duro lavoro di web designer.
1. Lo stato dell’arte
Che vogliate o no, voi ogni volta che fate qualunque cosa ponete delle strategie. Quindi, aver chiaro cosa state facendo e’ fondamentale. Lo stato dell’arte significa cio’ che state facendo, cio’ che stanno facendo gli altri e cosa si sa della problematica che state per affrontare. Piu’ ne sapete e piu’ avete armi per rispondere alle questioni che di volta in volta vi si pongono davanti. Cio’ impone un metodo di disciplina, che non puo’ farvi altro che bene, qualunque cosa stiate facendo.
2. Organizzazione
L’auto-disciplina e’ forse la chiave piu’ importante per avere successo in cio’ che fate, in qualunque campo. Per alcune persone e’ davvero difficile acquisirla. Fate lo sforzo di organizzare i file con una logica costante, in modo che sappiate trovare cio’ che state cercando (e farla anche trovare ai vostri utenti) nel piu’ breve giro di click possibile.
3. Imparare dai numeri uno
Cercate di trovare un modello di riferimento. C’e’ sempre qualcuno davvero molto bravo nel campo che voi avete deciso di affrontare. Confrontatevi con lui. Come ogni chitarrista deve conoscere Jimi Hendrix, voi dovete capire chi potrebbe essere il vostro punto di riferimento. Fate delle liste di priorita’, in modo da concentrarvi disciplinatamente punto per punto e risolvere ogni problematica possiate trovarvi davanti. L’organizzazione dei numeri uno puo’ aiutarvi a capire dove siete carenti e quindi aver l’occasione di migliorare.
4. Costi e benefici
Le motivazioni sono importanti. Il lavoro deve portare i suoi frutti, per cui fate un’analisi accurata dei costi e dei benefici, non solo in termini economici. Pensate a quello che volete raggiungere, calcolate cio’ che dovete spendere, cercate di comprendere quale sia la via piu’ breve e come ridurre al massimo gli inconvenienti. La lista di priorita’ e’ importantissima. L’obiettivo che vi siete posti dovra’ ripagare ogni punto negativo della vostra lista.
5. Ordine
Il vostro luogo di lavoro deve essere pulito. La diminuzione del disordine in quella zona puo’ rappresentare l’inizio dello sviluppo della vostra capacita’ di organizzazione. E’ una buona abitudine quella di pulire la propria postazione prima e dopo il lavoro. Limitare al massimo le cose inutili e riuscire a trovare un metodo per archiviare le cose funzionale, e’ essenziale. Non dovete tenere tutto. Quello che non vi serve, buttatelo via.
6. Indicatore di qualita’
Un indicatore della qualita’ del vostro lavoro e’ il tempo che impiegate per produrre un progetto di alto livello. Meno tempo impiegate e piu’ l’organizzazione funziona. Quindi, al contrario, se impiegate troppo tempo e’ possibile che non siate ancora organizzati al meglio. Ad esempio per cio’ che riguarda il computer, archiviare le vostre cose senza dover utilizzare CD o DVD puo’ essere un bel vantaggio. I file, quindi, devono essere ben organizzati all’interno dei vostri hard disk.
7. La lista
Producete una lista di priorita’ per ogni lavoro che fate. Cercate di pianificare al meglio il lavoro, in modo da ritagliarvi il di bere una birra con gli amici, che fa sempre bene. Il porsi degli obiettivi passo passo puo’ aiutarvi a migliorare il vostro rendimento lavorativo. Essere organizzati e’ anche seguire un flusso sistematico di lavoro gia’ pianificato, senza perdite di tempo inutili.
8. Strumenti necessari
Alcuni strumenti possono esservi assolutamente utili per essere efficaci. Ad esempio una bella agenda, dove giorno per giorno segnate gli obiettivi che volete raggiungere, in modo che quando eliminate un punto, siate contenti di passare a quello successivo. Questo vi appaghera’ e vi stimolera’ a lavorare bene, al fine di passare al piu’ presto al punto successivo e terminare la giornata di lavoro che vi eravate programmati.
9. Affrontate le problematiche in crescendo
Non pretendete da subito di risolvere il problema piu’ grosso. Partite dall’abc. Questo dara’ fiducia ed e’ il modo organizzativo migliore per imparare ad organizzarvi -e scusate il gioco di parole. Cercare di risolvere subito il problema piu’ grosso potrebbe scoraggiarvi e deprimervi. Questo nonn va bene. Partite dalle piccole cose.
10. Le categorie
Cercate di indicizzare le vostre cose in un modo comprensibile. Questo e’ utile in quanto con un semplice colpo d’occhio potreste capire se quel file (sia cartaceo che digitale) sia quello che state cercando. Usate colori, sigle e quant’altro possa esservi utile. Ad ogni categoria devono corrispondere le giuste etichette.
Tocca a te.
L’aspetto organizzativo e’ forse il piu’ importante del lavoro, ma spesso sottovalutato. Una persona ben organizzata risponde meglio e piu’ velocemente alle problematiche poste. Di cosa ci siamo dimenticati? Quali altre caratteristiche fanno di una persona un individuo ben organizzato? Cosa avete provato dei punti di cui sopra?