WEEK-END +24 - Roma stratosferica, pitstop per tutte le altre big

Si conclude la giornata numero ventidue della serie A, solo la Roma riesce a vincere tra prime sette della classifica, peraltro con un netto 4-0 ai danni dell'Inter. Pareggiano Milan (col Napoli) e Juventus (col Siena) evidenziando limiti di continuità. Cade anche l'Udinese a Firenze e la Lazio a Genova, bene il Palermo che aggancia il Napoli al settimo posto, e il Parma che vince a Verona, scialbi pareggi per le altre.
Una Roma spettacolare e concreta spazza via una frastornata Inter, attendista e irriconoscibile, sembra un secolo fà quando vinceva tutti i titoli e su ogni campo del mondo. Le reti di Juan e Borini nel primo tempo, non fanno che sottolineare un vero e proprio assedio giallorosso nei primi trenta minuti di gara. Nella ripresa la musica non cambia, appena entrati in campo di nuovo Borini portava sul triplo vantaggio la Roma e sul finire di match Bojan con un eurogol firmava il definitivo 4-0. VEDI SINTESI
Milan e Napoli chiudono sullo 0-0, parecchi errori arbitrali e molto nervosismo in campo caratterizzano questo pareggio a reti bianche. Espulso Ibra per una possente manata in faccia ad Aronica e Allegri per proteste, vagonata di cartellini gialli da ambo le parti, l'arbitro Rizzoli non all'altezza della situazione. Mazzarri poco coraggioso in superiorità numerica non osa e così si chiude il match senza sussulti. VEDI SINTESI
La Juventus dimostra di soffrire oltremodo con le piccole, anche se il Siena di quest'anno non sembra affatto una squadra di fondo classifica, anzi. Resta il fatto che la Juve non approfitta del pareggio interno del Milan per fuggire in classifica. Anche qui l'arbitro Peruzzo non è all'altezza e non vede un evidente fallo di mano in area senese. Il resto lo fà Pegolo con una serie di miracoli che bloccano la capolista sullo 0-0. VEDI SINTESI
Un'ottima Fiorentina ha ragione dell'Udinese tra le mura amiche, ci vogliono però ben due rigori di Jovetic per stendere i friulani. Le reti del solito Di Natale e Torje rendono meno amara la sconfitta ma non portano punti a casa, Jovetic e Cassani fanno felice Delio Rossi e il pubblico viola, e dire che era stata l'Udinese a passare in vantaggio per prima. VEDI SINTESI
Bella vittoria casalinga del Palermo che batte 2-1 una combattiva Atalanta e si aggancia al treno dell'europa in settima posizione. Miccoli (su rigore) e Budan rendono vana la rete di Moralez. Va anche detto che l'episodio del 27' del primo tempo, rigore ed espulsione di Consigli, che lascia in dieci i nerazzurri per tutta la gara, incide e non poco sul match. Espulso anche l'allenatore atalantino Colantuono per proteste. VEDI SINTESI
Nell'anticipo delle 12.30 il Genoa batte la Lazio per 3-2, dopo essere stata però sul triplo vantaggio. Forti proteste del presidente biancoceleste Lotito che riteneva non si dovesse giocare la gara per le condizioni del campo a seguito della nevicata. Palacio e Jankovic (due volte) stendono la Lazio e rendono inutili le marcature di Ledesma e Gonzales allo scadere. Espulso per la Lazio Diakitè. VEDI SINTESI
Bene anzi benissimo il Parma che si impone di misura a Verona per 2-1. Le reti di Giovinco e Luciano(autogol) sempre su una punizione di Giovinco, rendono la rete di Thèrèau del momentaneo pareggio, inutile. Meritata vittoria per il Parma al quale era anche stata annullata una rete apparentemente valida. VEDI SINTESI
Meglio il Lecce ma di poco. Nello 0-0 tra Lecce e Bologna prevale la noia, le due squadre si annullano a vicenda, le palle gol si contano sulle dita di una mano e nemmeno tutta. Espulso Carrozzieri e nulla più. VEDI SINTESI
Chiude la giornata l'ennesimo pareggio, noioso, inutile, tra Novara e Cagliari. Eppure il Cagliari sembrava una squadra effervescente, capace di ogni impresa, strano questo pareggio scialbo quasi combinato, in campo non succede praticamente niente. VEDI SINTESI
di Cristian Amadei