SUDAFRICA - Sfila un'altra manciata di partite mondiali, prendono il largo Olanda e Brasile che ormai attendono le altre da un gradino più alto, quello dove era salita anche l'Argentina. Continuano a rovistare tra i rifiuti la nostra piccola vecchia Italia, incapace di imporsi sui "Tutti Bianchi" dell'emisfero australe (...e Roberto "Faccia D'Angelo" Rosato motivo del lutto alle braccia azzurre, forse avrebbe gradito una vittoria), i "Leoni Indomabili" del Camerun, domati dai Danesi, e chiude la combriccola dei bontemponi la Francia, che in soli due giorni è riuscita a rendersi ridicola come fosse protagonista di un reality-show di terzordine (come se non bastasse essere eliminati al primo turno...), tra lacrime di Ribery in diretta tv, litigate furibonde davanti a folle autografare, dimissioni gettate in faccia da preparatori che hanno preparato ben poco e accuse urlate di tradimenti (i segreti dello spogliatoio muoiono nello spogliatoio). E allora consoliamoci con chi fa il proprio dovere, grondando sudore e conquistando i propri spazi senza affollare i titoli dei giornali ma portando gioia alla propria nazione come fosse la conquista del titolo, i complimenti di questa rubrica stavolta vanno al Paraguay, che vince 2-0 sulla Slovakia, e alla cenerentola capace di mortificare Sir Fabio Capello, l'Algeria, che blocca gli inglesi sullo 0-0 e gli complica non poco la vita. Quasi dimenticavo!? ...la gara che ha fatto saltare le scommesse a mezzo mondo, la Germania sconfitta dalla Serbia, e per non farsi mancare proprio niente, i tedeschi hanno anche sbagliato un calcio di rigore...Che Mondiali!!(tono ironico).
guarda la soap-opera transalpina
di Cristian Amadei