Week-End +48 - Il Novara in A dopo 55anni, la Roma Primavera Campione d'Italia, e non scordiamo Lady Gaga all'Europride

Un week-end molto intenso si è appena concluso nel nostro paese, troppo importanti i Referendum abrogativi per non dedicare la rubrica di ieri interamente a loro, ma importanti anche gli altri eventi per bissare oggi la vostra rubrica preferita.
Torna in A dopo ben 55 anni il Novara che batte il Padova 2-o nel ritorno del play-off, do Gonzales e Rigoni le reti, e qualche rammarico per il Padova autore comunque di un ottimo campionato, dopo essere risalito dalle zone basse ad un passo dal paradiso della serie A.
Grande festa a Novara, e i giocatori guidati da Tesser stupiscono tutta Italia, ben 9 elementi titolari provenivano dalla formazione che poco tempo fà è salita dalla lega pro alla B, un doppio salto strabiliante frutto di un collettivo unito e atleticamente preparato, come dire cuore e corsa, proprio come piace a noi di Calci sul Calcio.
Domenica sera a Pistoia la Roma Primavera trionfa nella finale scudetto contro il Varese dei miracoli, capace di mettere sotto in semifinale la Fiorentina vincitrice della coppa Italia (ai rigori), e per giunta giocando in 8 contro 11.
Anche in finale il Varese è stato incredibilmente combattivo, nonostante le pesanti assenze dovute alla vagonata di cartellini della semifinale.
Avanti per 2-1 subiva la rimonta dei giallorossi all'ultimo minuto e nei supplementari cedeva a Super Montini, l'attaccante giallorosso autore della tripletta vincente nel 3-2 finale.
I ragazzi di De Rossi possono gioire e alzare finalmente lo scudetto dopo una stagione da dominatori, sarebe stato troppo per questa squadra mancare l'appuntamento con la storia dopo la finale amara di coppa Italia. Molti dei nomi di questi ragazzi fantastici risuoneranno per anni nel calcio mercato, e speriamo che qualcuno capisca che investire sui giovani è meglio che buttare miliardi in mercenari stranieri.

Non bisogna dimenticare infine l'Europride svoltosi proprio questo week-end a Roma, con la presenza eccezionale di Lady Gaga:
"Vogliamo piena uguaglianza adesso!".
Cosi' Lady Gaga, prendendo la parola sul palco del Circo Massimo prima della sua esibizione al Roma Europride 2011. "Trasformiamo questa piazza italiana -ha aggiunto la cantante con una parrucca turchese una maglietta nera e una gonna lunga bianco e nera- in una cappella elettrica, proclamiamo oggi la difesa dell'amore. Questa festa -ha concluso Lady Gaga- incarna lo spirito dei diritti umani".
Sono onorata di essere qui. Bravo Gianni Alemanno, lo ringraziamo per aver consentito lo svolgimento pacifico di questo evento", ha detto. Poi ha ringraziato Donatella Versace, spiegando che il vestito che sta indossando in questo momento fa parte dell'ultima collezione Versace. "Stiamo insieme per chiedere e difendere diritti umani basilari", ha rimarcato Lady Gaga, ricordando la nascita del movimento gay a New York nel giugno del 1979.
"I diritti umani sono diritti dei gay e i diriti dei gay sono diritti umani", ha poi aggiunto, leggendo un passaggio del messaggio del segretario di Stato americano Clinton. La star, riferendo sempre le parole della Clinton, ha augurato alla folla presente 'Happy pride' e ha concluso affermando che i tre ambasciatori americani a Roma sono orgogliosi di sostenere i diritti del movimento gay.
Acclamata dalla folla, ha poi intonato il suo brano clou sulla difesa delle diversità 'Born this way'. (fonte:adnkronos)
di Cristian Amadei