Ci sono weekend cinematografici che iniziano prima. Anche se per noi amanti di cinema tutta la settimana dovrebbe essere come un lungo, interminabile, weekend cinematografico. Ma per i più profani, alcuni weekend cinematografici cominciano prima. Ed è proprio il caso che comincino prima, visto che esce quello che forse è il film più atteso da un anno a questa parte.
Il cavaliere Oscuro – Il ritorno di Christopher Nolan.
Eccolo qua il nostro catalizzatore. Dopo il fantastico, veramente assurdamente bello, secondo capitolo della trilogia, che ha tolto dai nostri schermi quel grandissimo attore che fu Heath Ledger, consegnandolo dritto dritto alla leggenda dopo un interpretazione di Joker che molti da quel giorno in poi gli avranno invidiato ed osannato, ecco che arriva il capitolo conclusivo della trilogia, con un cattivo che, in realtà, è forse quello che dell’universo “Gotham City” mi convince di meno. Ma il mio amore folle per Christopher Nolan non si fermerà di certo a questo, confidente nel fatto che questo film sarà la degna chiusura di una trilogia veramente mostruosa.
La faida di Joshua Marston.
La trama sembra interessante. Il film parla di una delle leggi più assurde in voga tra alcuni clan dell’Albania. Non sarà certamente nè un film facile da digerire nè un film facile da guardare, soprattutto non conoscendo affatto il regista in questione. E’ ovvio che il fatto che venga messo in programmazione durante il weekend “batmaniano” evidenzi la scarsa stima dei distributori italiani verso questa pellicola.
Babycall di Pal Sletaune
Se volete vedervi un film che all’apparenza è molto simile senza rimanerne di certo delusi dovete guardarvi “La habitaciòn del niño”. Questo invece all’apparenza mi sembra una di quelle boiate thriller talmente trascurabili da non toccare per niente il mio interesse.
El campo di Hernàn Belòn.
Allora, altro thriller, stavolta argentino. Ho sempre sostenuto che gli ispanici ci sapessero fare con il genere horror e thriller, per questo motivo ritengo che questo film, in un modo o nell’altro, sia da guardare, sperando che ci regali un qualche brivido lungo la spina dorsale (che già dopo questi dieci giorni di vacanza mi fa molto molto male…).
Eva di Kike Maìllo.
Film di fantascienza che pare interessante, soprattutto girando tra i commenti su alcuni blog e leggendo alcune critiche. Alquanto fascinoso il tema trattato, con la regia spagnola che può dare grosse soddisfazioni.