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Weekend tra le vie del tartufo

Creato il 26 ottobre 2015 da Luna @FashionSnobber

Weekend ad Alba. Tra le Langhe nel periodo della 85° fiera internazionale del tartufo bianco.

Vi dico solo che mi ci trasferirei domani se potessi. Cittadina dalle giuste misure, girabile a piedi, pulitissima, ben curata, persone gentili ed educate fino al punto di fermarsi immediatamente mentre ti avvicini alle strisce pedonali, neanche fossimo in Svizzera. Negozi da far invidia a Via Monte Napoleone di Milano e nell'aria profumo di cioccolato. Si, avete capito bene, proprio profumo di cioccolato.
In una zona in cui Miroglio e Ferrero fanno da padroni è praticamente impossibile non vestirsi bene e non mangiare squisitezze.
Tartufo e Moscato a parte indimenticabile la cena all' Osteria dei Sognatori a base di piatti tipici e un brasato che si scioglieva in bocca. Non mi sono mai trovata così bene in nessun posto italiano, lo devo ammettere. Probabilmente si avvicina molto alla mia mentalità e al mio stile di vita ma stranamente ho sofferto a dover venir via da un posto. E finora questa sensazione mi è capitata solo con Parigi.
Appena arrivata mi sono dedicata al girovagare per la città in assoluta tranquillità e non riuscivo a non camminare con il naso all'insù per ammirare ogni palazzo ed ogni angolo.

Mi sono concessa una pausa al Caffè Vergnano, un posticino accogliente che usa i macchinari di una volta e ti coccola con dolcetti fatti in casa di una bontà orgasmica (si può dire vero?). Vi consiglio di passarci e assaporare il loro caffè, è stato un momento di piacere immenso.
Per questa giornata indossavo un cappotto e maglione Ralph Lauren, pantaloni neri skinny di H&M, tronchetti Sheen e borsa Michael Kors. Un look pratico nonostante i tacchi (trucco del plateau! Visto che ogni tanto li uso anche io! ;P) che mi ha permesso di essere carina fino alla sera per l'evento di degustazione vini in giro per le vie del centro.

Il giorno successivo mi sono goduta il mercato del sabato mattina che si estende per tutto il centro ed è veramente enorme, da far invidia a quello di Frote dei Marmi per intenderci, e poi ho visitato le varie chiese presenti in città e sono rimasta incantata dal Duomo. La sua bellezza è indescrivibile, mi ha lasciato a bocca aperta durante tutta la visita. Da fuori non si percepisce la maestosità e l'imponenza interna perciò non aspettandoci poi chissà cosa la sorpresa si tramuta in autentica magia. Non c'è niente da fare, le architetture italiane gli altri paesi se le sognano e noi siamo dei beoti a non saperle valorizzare a 360° come meriterebbero.

Un'altra cosa che mi è piaciuta moltissimo è stata la panchina gigante di Chris Bangle, un architetto statunitense che venuto in vacanza nelle Langhe se ne è talmente innamorato da avere la brillante idea di erigerne 8, in vari colori, sparse in punti strategici di visuale che sta a noi cercare e raggiungere. A Vezza d'Alba è presente quella bianca vicina a Il Torion. Uno spettacolo unico e al tramonto di un romanticismo tale da far diventare smielata anche la sottoscritta Snobber e farmi lasciare un messaggino nel quaderno guestbook, presente nella cassetta delle lettere proprio adiacente alla panchina, per permettere a tutti di lasciare un ricordo dopo la loro visita.

Infine l'ultimo giorno ho fatto scorta di ogni prelibatezza possibile inimmaginabile da portarmi a casa per me, amici e parenti e sono andata alla fiera internazionale del tartufo bianco di Alba. Dove, oltre ai tartufi, si possono trovare infiniti altri prodotti tipici ed ho notato con grande gioia quanto fossero biologici e completamente naturali. Finalmente c'è proprio una ricerca e una richiesta verso le agricolture alternative, sane senza l'utilizzo di veleni vari. Credo sia importantissimo iniziare a selezionare e sapere bene cosa mangiamo. Lo dobbiamo a noi e alla nostra personale salute prima di ogni cosa.
Per concludere la mia mini vacanza indossavo un gilet e camicia oversize di Mango, jeans G-Star, boots Patti di Luna e borsa Orciani.

Purtroppo il mio weekend ha dovuto concludersi ma non escludo di tornare presto nelle Langhe e chissà, magari l'anno prossimo potreste trovare me come cercatrice di tartufo e vi potrei presentare tutto questo ben di Dio. Intanto comincio ad addestrare i miei cani con il piccolo tartufo che mi sono comprata prima di affettarlo sui tagliolini. Buon appetito! :*


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