Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho adocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma. Sostituisce In My Mailbox.
Auguri a tutte le donne! E buon post n°100 a me! Sono un po' in ritardo, ma oggi è stata una bella giornata di sole e me la sono goduta!
NEW ENTRY
Prodigy di Marie Lu. Strafelice di averlo e di poterlo leggere a distanza così ravvicinata dal primo volume: fosse sempre così sarei la lettrice più felice del mondo (invece per colpa delle Case Editrici a volte mi sento la più frustrata xD).
Legend mi era piaciuto ma con qualche riserva (qui la mia recensione), eppure aveva quel non so che di impattante. Nonostante a volte storcessi il naso per l'ingenuità di alcune situazioni, altre volte restavo incollata alle pagine per la tragicità degli eventi. Insomma sono molto, molto curiosa di scoprire cosa succederà.
Dolce, Cara Audrina. Credo che questo sia l'unico romanzo autoconclusivo di Virginia Andrews e appena l'ho scovato al mercatino non ci ho pensato due volte e l'ho preso. Appena sarò in vena di amori malati e morbosi, e di situazioni al limite della normalità, lo inizierò. Per ora forse è meglio che mi disintossichi.
Epidemia Zombie, tuono e cenere. Secondo volume della trilogia che ha scritto Recht prima di morire e visto la celerità della Multiplayer credo di iniziare quest'avventura non appena vedrà la luce l'episodio finale.
LETTURE
Nessuna recensione in vista, ma in molti si sono incuriositi a questa lunga serie e quindi vi vado a raccontare cosa succederà nei romanzi conclusivi. Vi avviso subito che per forza di cosa ci saranno degli spoiler sui titoli precedenti quindi se non ne volete passate oltre.
If There Be Thorns e Seed of Yesterday chiudono il ciclo dedicato a Cathy e a suo fratello Christopher che dopo oltre dieci anni dai tragici avvenimenti di Fiori Senza Sole hanno deciso di stare insieme, ma per farlo devono tenere ben segreto il loro passato e soprattutto la loro parentela.
Questi due libri racconteranno circa vent'anni di vita e le voci narranti saranno due, quella di Jory il figlio che Cathy ha avuto dal marito Julian (morto in seguito a un incidente - la Andrews farebbe meglio a non farli salire in macchina i suoi personaggi °_°) e quella di Bart il figlio che sempre Cathy ha avuto dal marito di suo madre: il figlio della vendetta. E se Jory rappresenterà il bene, l'altruismo e la generosità d'animo, Bart sarà l'invidia, la gelosia e il rancore.
Jory e Bart non sanno che Cathy e Christopher sono fratelli, ma crescendo inizieranno a sospettare qualcosa vedendo in loro un rapporto troppo intenso, troppo fisico, troppo diverso da quello che lega in generale i genitori dei loro amici. Sarà proprio questa scoperta la miccia che farà scattare in Bart una forma d'odio mai provata prima, alimentata tra l'altro da una misteriosa donna trasferitasi nella casa accanto. E mentre Jory crescerà forte e solare, Bart si chiuderà sempre di più in se stesso, e in tutto questo Cathy inizierà a provare il disperato bisogno di avere un figlio che sia suo e di Chris, un figlio dell'amore, e così proporrà di adottarne uno. Ma lui non sarà subito d'accordo...
In Seed of Yesterday la scena si sposta nuovamente nella grande dimora che fu teatro della reclusione dei fratelli Dollanganger in Fiori Senza Sole e in parte si può dire che la resa dei conti sia arrivata. L'anima nera di quest'ultimo episodio sarà sempre Bart che distruggerà la vita delle sole persone che l'hanno sempre amato, finché... finché non dico altro, ma metto sotto super spoiler il finale.
Finale che mi ha fatto esclamare: e che palle! Ma la Andrews una cosa per il verso giusto non vuole farla andare nemmeno a morire, vero? Infatti farà morire Chris (altro incidente!) e Cathy se ne andrà poco dopo, chiudendo gli occhi nella soffitta dove tutto è iniziato, mentre intreccia fiori di stoffa e pensa al suo passato. Sono triste...
Per le recensioni dei due libri precedenti (disponibili in italiano) cliccate qui e qui.
Snowpiercer di Lob, Legrand e Rochette.
Da questo fumetto Bong Joon-ho ha tratto ispirazione per l'omonimo film e devo ammettere che il materiale è davvero molto buono. Siamo nel futuro e una nuova era glaciale ha ridotto all'osso la popolazione che ora vive su un treno lungo mille e uno vagoni che viaggia ininterrottamente per generare l'energia necessaria alla sopravvivenza. Invece di collaborare e aiutarsi l'uno con l'altro l'uomo si è nuovamente diviso in classi: i più benestanti vivono nella testa del treno, gli altri in coda, e ovviamente gli scontri saranno inevitabili...
Il fumetto è decisamente interessante, leggo ovunque recensioni positivissime, a me è piaciuto è vero, ma non da strapparmi i capelli.
L'Alibi della Vittima di Giovanna Repetto (in lettura)
Mica male come scrive la Repetto. Spero che il giallo si mantenga a un buon livello fino alla fine, perché lo stile dell'autrice è assolutamente promosso.
Proibito di Tabitha Suzuma (in lettura)
Probabilmente entro stasera l'avrò finito e avrò pianto tutte le mie lacrime. Bello però. Commovente, straziante, devastante... lo sapevo io che iniziarlo mi avrebbe annientata...
Cosa mi Sono Vista
Faccio parte di quella fetta di italiani che martedì scorso erano davanti alla tv per godersi il film premio Oscar di Sorrentino, La Grande Lentezza, emh Bellezza... ho ben poco da dire se non che vederlo mi è servito davvero, in quanto mi ha ricordato perché non abbia mai digerito fino in fondo il cinema d'autore anche se, per carità, c'è cinema e cinema, e c'è autore e autore... Però oggi mi sento di dire Evviva il cinema commerciale!!! E perché no, anche la lettura!
Vi do appuntamento alla settimana prossima
e se vi va potete raccontarmi la vostra!