Magazine Cultura

Weekly Recap #110

Creato il 22 settembre 2014 da Leggiamo
Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho adocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma. Sostituisce In My Mailbox.
Weekly Recap #110
Un recap ritardatario che poi non è nemmeno un recap, ma una sorta di "speciale" dedicato ad Outlander. Lo so, oggi sono monotematica, ma dovrete sopportarmi perché, donne del web, dopo ben sei settimane passate a intonare tutte insieme "SPOSTA QUEL KILT!"...
Weekly Recap #110
...finalmente le nostre voci sono state udite!E siccome non dico mai bugie, ecco la prova!

Weekly Recap #110

Da notare come Claire controlli attentamente
che noi sia rimasto nemmeno un pelucco del kilt... 

*cinque minuti di doverosa contemplazione*
Detto questo, breve recap.
Siamo arrivati alla settima puntata e questo sabato, con l'ottava, la prima parte della prima serie finirà per poi riprendere agli inizi del 2015. Ma quelli della Starz sono parenti della Corbaccio? Allusioni a parte torniamo a noi. Non so come farò a resistere, ma in qualche modo sopravviverò.

Attenzione spoiler!
In questo settimo episodio Jamie e Claire finalmente si sposano, non per amore, bensì per convenienza. Alla donna serve la protezione del clan scozzese per sfuggire alle ambigue attenzioni di Jack Randall che nella puntata scorsa ha iniziato a mostrarsi per quello che è veramente, e unirsi a Jamie sembra essere l'unica soluzione. Claire tra l'altro è una di quelle protagoniste molto pratiche, capaci di mettere la ragione davanti ai sentimenti e il fatto che il suo promesso sia giovane, alto e bello le fa accettare la sua sorte di buon grado. E poi è inutile negarlo. Non saranno innamorati, ma qualcosa tra loro c'è. Dalla prima volta in cui Claire gli ha rimesso insieme le ossa a tenerli unirli non sono solo bende e fasciature. No, no...
Weekly Recap #110
Questa puntata, senza girarci troppo intorno, è all'insegna del sesso e per quanto esplicito non c'è una sola scena che possa definirsi volgare.
Come nel romanzo si tratta di una notte molto importante per Jamie e Claire, perché imparano a conoscersi non solo in senso biblico; per quanto tutto cominci come un atto fine a se stesso poco alla volta diventerà ben altro. Jamie e Claire iniziano col fare sesso, ma al termine della puntata fanno l'amore. E' una notte lunga, fatta di confidenze, spuntini consumati davanti al fuoco del camino, racconti al lume di una moltitudine di candele e bicchieri di wisky per alleviare la tensione.
Claire è nervosa, sente che sta tradendo il marito vivo e vegeto nel 1945 (crepa Frank!), ma Jamie non è da meno essendo la sua "prima volta" e sapendo che al piano di sotto della taverna tutti gli highlanders stanno facendo il "tifo" per lui. Eppure a un certo punto è evidente che esistono soltanto loro due, per qualche ora non ci sono Jack o Frank Randall che tengano, non c'è una taglia sulla testa di Jamie, non ci sono bugie, né terribili segreti a dividerli.
Poi chi ha letto il libro sa bene cosa succederà - e non sarò io a dirvelo - ma di sicuro non è un segreto rivelare che alla base della loro storia ci sarà sempre tanta, tantissima, passione. Ma ricordatevi quanto vi ho detto. Claire è una donna pratica e razionale e non elaborerà pensieri ovvi per i comuni mortali del tipo ho trovato lo stallone e mo' me lo tengo... no... purtroppo no. Io invece sì, avrei ragionato proprio così.
Weekly Recap #110
Nell'attesa dell'ottava puntata ho rispolverato anche i romanzi e trovo che solo un'autrice davvero brava possa far riaffiorare le cotte letterarie a distanza di anni. E giuro che il sedere di Sam Heughan non c'entra niente, macché, quello è un dettaglio messo lì, del tutto insignificante...
Ok, a chi vogliamo raccontarla?
Sam Heughan ha reso Jamie così "vero" che è impossibile non innamorarsi di lui. E adesso sto messa male, male, male. Voglio più puntate, più Jamie e più chiappe al vento Scozia!
Per rendervi l'idea di quanto sia patologicamente rincoglionita, vi dico solo una cosa. Questa mattina mentre andavo a lavorare toccavo tutti i pietrini e i sassolini che c'erano per strada nella vana speranza che uno di loro mi portasse direttamente tra le braccia di un aitante scozzese! Invece sono finita dietro la mia grigia scrivania. Ma porca pu*£/%&%a! Che mondo ingiusto! U.U
Outlander - the Skye Boat Song

"The Skye Boat Song" è una canzone popolare scozzese che racconta la fuga del principe Carlo Edoardo Stuart (Bonnie Prince) il quale dopo la sconfitta a Culloden (1746) salpò verso l'isola di Skye grazie a Flora McDonalds che lo fece passare per la sua governante. Da qui il principe raggiunse la Francia sano e salvo e Flora è ancora oggi ricordata per essere un'eroina giacobita.
La versione che sentite nella serie tv di Outlander è un arrangiamento di Bear McCreary della lirica originale, mentre il testo è una rielaborazione della poesia di Robert Louis Stevenson. La voce è di Raya Yarbrough (moglie dello stesso McCreary).
Sarà il ciclo, l'ovulazione, l'eccesso di ormoni... sarà quel che sarà, ma ogni volta che l'ascolto mi commuovo!

Sing me a song of a lass that is gone,
Say, could that lass be I?
Merry of soul she sailed on a day
Over the sea to Skye. Cantami una canzona che parla di una ragazza scomparsa,
Credi che possa essere io?
Carica di aspettative un giorno salpò alla volta dell'isola di Skye.

Billow and breeze, islands and seas,
Mountains of rain and sun,
All that was good, all that was fair,
All that was me is gone. Flutti e brezza, isole e mare,
Montagne di pioggia e sole,
Tutto quello che era buono, tutto quello che era giusto,
Tutto quello che faceva parte di me se n'è andato.

Sing me a song of a lass that is gone,
Say, could that lass be I?
Merry of soul she sailed on a day
Over the sea to Skye. Cantami una canzona che parla di una ragazza scomparsa,
Credi che possa essere io?
Carica di aspettative un giorno salpò alla volta dell'isola di Skye.


Outlanders Addicted... alla prossima!

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazines