Weekly Recap #56, 57

Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho addocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma. Sostituisce In My Mailbox.

 
Ragazzi, sto diventando proprio una scansafatiche con questa rubrica, io e le scadenze non andiamo molto d'accordo evidentemente, ma la cosa peggiore è che mi dimentico quello che ho letto, visto, comprato, ricevuto... Va be' vediamo di spolverare  labirinti della mia memoria...
New Entry
Ringrazio la Piemme e la Mondadori, perchè questi libri sono stati assolutamente desiderati, sospirati e agognati (modello tossica in crisi d'astinenza ).


Omaggi inaspettati, ma sempre graditi dalla Kimerick ^^

1. L'Oblio degli Anni Vuoti di Irene Piccotti
2. I Due Sposi di Francesco Mazzilli
3. Le Ali del Cuore di Stefano Ponti

Le mie letture
Quattro libri completamente diversi tra loro!
Lo spassosissimo Gli Zombi Non Piangono (qui la recensione), il bellissimo e intricato giallo Nero Come il Ricordo (qui la recensione, e segnatevi la Thompson, è un'autrice che vale!), il claustrofobico Across the Universe (recensione), e il romantico Una Calda Estate in Texas, il terzo romanzo della Kleypas che chiude al momento la Serie Trevis. La recensione non tarderà!

   Cosa mi sono vista
E' un periodo che sto guardando pochissima TV, quindi le news scarseggiano.
Chi mi segue su facebook sa che impazzisco per le vecchie commedie anni '60 e vado in brodo di giuggiole per i film con Doris Day. Recentemente mi sono imbattuta nel delizioso Quel Certo Non So Che. Carino, carino, e ancora carino!
Prima ancora mi sono data ai cartoni con Ribelle e Paranorman.
Ribelle mi ha stupito. Me l'aspettavo completamente diverso, invece la Disney ha pensato bene di non propinarci la solita storia d'amore (peccato però, a me piacciono tanto :P) ma un film che mettesse in luce il rapporto, spesso difficile, tra madre e figlia. Promosso.
Da Paranorman invece mi aspettavo di più. Ancora più "omaggi" ai classici film horror, ancora più azione, ancora più comicità. Un po' troppi "ancora", pertanto si becca solo la sufficienza.


E poi... ta-da, ho rivisto un film che ormai ha 4 annetti, ma che ha avuto il suo bel riscontro: Orphan.
Ricordo che questo film in America aveva sollevato un polverone, tutte le associazione pro-adozione si erano sollevate contro la Casa Cinematografica che a un certo punto, per farle star zitte, ha deciso di devolvere a loro parte degli incassi. Oh... non hanno più fiatato... 
Ma venendo al film, per un pomeriggio ad alta tensione con gli amici si è rivelato un buon passatempo. Di quelli che t'incollano allo schermo e con un bel finale inaspettato. 
Ma l'attrice protagonista l'avete riconosciuta? E' uno dei tributi in Hunger Games!
E per finire in questo momento su Italia 1 stanno trasmettendo Mars Attacks! Io non me lo perdo mai (l'avro visto 1 milione di volte), è un film intelligentemente ironico, una commedia nera fantascientifica di quel geniaccio di Tim Burton. Intramontabile. Imperdibile.

E' tutto direi,
e la vostra settimana com'è stata?