Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho adocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma.Sostituisce In My Mailbox.
Buongiorno cari lettori, passato bene la festa di Halloween? Devo dire che avevo anche pensato di fare qualcosa qui sul blog, ma mi conosco, faccio progetti solo per mandarli in fumo (in questo sono bravissima) e poi sono sincera: a me tutte queste feste commerciali non piacciono per niente.Alla fine mi sono limitata a chiacchierare di libri e film horror solo su facebook, ma fare dei post dedicati avrebbe voluto dire snaturare il mio "io" e capite... mi sono appena fatta psicanalizzare da Fitzek (vedi Il Sonnambulo) e per un po' devo fare la brava...
New Entry
Legend di Marie Lu. Romanzo distopico young adult di grande successo. L'ho attualmente in lettura, ma sono davvero troppo all'inizio per sbilanciarmi, però per ora non mi sto emozionando più di tanto e visto quello che succede mi aspettavo un po' più d'empatia. Ma ripeto... è troppo presto per sparare una sentenza, quindi me ne sto zitta!
Wool di Hugh Howey. Spero che questo libro sia tanto bello da leggere quanto lo è graficamente, la Fabbri ha fatto davvero un ottimo lavoro. Prima di tutto ha pubblicato tutti i primi cinque "capitoli" che compongono Wool, dal momento che in America erano usciti inizialmente in piccoli volumi di circa 100 pagine l'uno. Di solito noi siamo bravissimi a spezzare i romanzi (vedi le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di Martin o la serie Outlander della Gabaldon) e questa volta ne avremmo anche avuto motivo, rispettando la prima pubblicazione originale, ma la Casa Editrice ha fatto la scelta più giusta e lungimirante a mio avviso. Ormai ho toccato con mano cosa mi succede ad aspettare anni per i seguiti. Passo dalla fase "datemelisubitosenomuoio" a "chepallemachisiricordapiùcosacavoloèsuccesso"
La saga di Wool presenta comunque altri volumi, ma direi che ci verranno proposti sempre raggruppati così come sono nell'edizione Omnibus straniera.
Poi l'interno della sovracopertina è fantastico! Vedere per credere!
C'è rappresentato l'intero silos dentro cui vivono i personaggi del romanzo, essendo l'aria in superficie irrespirabile. La foto non riproduce nemmeno l'interezza dell'immagine, ma rende comunque l'idea.
Cosa mi sono vista
Carnage di Roman Polański. Allucinante, delirante, psicotico. Vedere come la classe borghese possa essere vuota, effimera, inconsistente mi ha fatto più paura di qualsiasi film horror.La storia è molto semplice e si svolge interamente nel salotto dei coniugi Longstreet che incontrano i coniugi Cowan per discutere riguardo a una lite avvenuta tra i loro figli di otto anni. Inizialmente l'atmosfera è tesa, si vede lo sforzo che fanno le coppie per darsi un tono e una parvenza di normalità, ma poco alla volta emergeranno i lati oscuri di ognuno e tutti daranno il peggio di sé.P.S. Se a qualcuno interessa Iris sta omaggiando il regista polacco e il prossimo 4 Novembre trasmetterà Per favore non mordermi sul collo un film cult che prende in giro il mondo dei succhiasangue che non voglio perdermi.
Remember Me. Quando ho visto che il protagonista era Pattinson volevo cambiare canale, poi mi son detta che era da stupide farsi scoraggiare dai pregiudizi e me lo sono vista tutto. Facevo meglio a cambiare canale Ma non per Pattinson che non è neanche malaccio, ma per lo sceneggiatore che ha partorito un finale osceno e inutile.
Il Mio Campione. Film abbastanza datato (1998) con un giovanissimo Vince Vaughn nelle vesti di un padre che si deve prendere cura da solo del figlio di cinque anni, finché non ritorna l'ex moglie a scombussolare quell'equilibrio duramente conquistato. Piacevole, nulla di eccezionale, ma per una serata a letto con il termometro in bocca, la camomilla sul comodino e la tachipirina pronta per essere ingerita (giovedì sera stavo messa così) può andar bene.
Visioni horror casalinghe
Secondo il Guardian Shining è il quinto miglior film horror mai realizzato, secondo mio figlio... è solo un orrore di film che senza la presenza di Jack Nicholson sarebbe stato addirittura inguardabile. Non posso nemmeno dire "benedetta gioventù" lui adora il cinema d'annata, quindi direi che c'è stata proprio una sorta d'incompatibilità. Su una cosa però sono d'accordo. E' un film poco immediato e anche un po' confusionario, ma resta un must, un'inquietante ritratto della follia umana nella sua forma più estrema.
Le Notti di Salem invece io non lo volevo vedere. E' brutto. Ma brutto, brutto, brutto. Sembra un b-movie (o lo è?) realizzato con la fotocamera di un cellulare e gli avanzi scaduti delle conserve della nonna. Per l'adattamento a un romanzo di King mi aspettavo di più, ma soprattutto rifanno Carrie in tutte le salse (quando il film di Brian de Palma non aveva bisogno di remake) e non rifanno quest'obbrobrio? Mah...
Direi che è tutto! "Finalmente" direte voi, d'altronde avete ragione,
sono stata come al solito prolissa. Alla prossima!