Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho adocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma.Sostituisce In My Mailbox.
Buon sabato cari lettori, giornata uggiosa quella di oggi, e a me aspetta un pomeriggio strepitoso al supermercato a fare la spesa, infatti vedete quanto sono happy?
Però sto meditando di andare anche al mercatino dell'usato, insomma devo pur dare un senso a questa giornata, vi pare?!
Detto questo iniziamo il post!
New Entry
The Enemy di Charlie Higson e Gli Acchiappazombie di Jesse Petersen. Settimana all'insegna dei non-morti non c'è che dire!
Gli Acchiappazombie l'ho già finito, è una lettura così soft, simpatica e scacciapensieri che è perfetta in qualsiasi momento della giornata: sull'autobus, in fila alle Poste, tra una pubblicità e l'altra di un film in tv... insomma infilatevelo in borsa o nello zaino e all'occorrenza estraetelo!
Da The Enemy invece non so cosa aspettarmi. So che è una lettura per ragazzi, so che ha voti alti, ma a me potrà piacere? C'è sempre Pargolo comunque, al massimo fungerà da lettore di riserva!
The Dome di Stephen King e La Fine dell'Eternità di Asimov sono invece le new entry di Gianfranco. Evidentemente tutti i libri di King che ho in casa non gli bastano e da bravo lettore si è fatto prendere dalla sindrome "voglio quello che non ho"... ma come non capirlo...Peccato che di Asimov si sia pentito terribilmente. L'ha iniziato, è arrivato a metà e poi me l'ha offerto in dono per accendere il caminetto. E adesso riposa lì... vicino alla diavolina (©) :P
Cosa mi sono vista
Per Favore Non Mordermi sul Collo. Una mezza delusione. Anzi no, una delusione tutta intera. Mi sa che Polanski non deve darsi ai film comici, ironici, o che ammiccano ad altri film, perché l'unica protagonista è la noia!
Wedding Date. Sì, sono malata. L'ho rivisto per la 1893465° volta e non me ne pento, tutte le volte sa stamparmi sulla faccia un sorriso ebete, sarà merito di Nick e delle sue dichiarazioni?
Kat: "Lo sai cosa mi fa più rabbia? Che io ti ho detto tutto di me, ma di te non so assolutamente niente..."
Nick: "Sono allergico all'ammorbidente... e sono laureato in letteratura comparata alla Brown. Non mi piacciono le acciughe... E mi mancheresti anche se non ci fossimo mai conosciuti.."
"Preferisco litigare con te che fare l'amore con qualunque altra donna."
Ovviamente la critica ha stroncato senza pietà questa commedia, ma sapete cosa me ne frega a me della critica? Un tubo!
Infine The Host. Ovvero L'Ospite, il film tratto dall'omonimo romanzo di Stephenie Meyer. Carino, quindi lo promuovo, peccato solo l'eccesso di buonismo finale... chissà se c'è anche nel libro...Comunque due ore passano senza sentirne il peso e ammetto che questo insolito quadrilatero amoroso formato da Melanie, l'aliena che ha preso possesso del suo corpo (Vanda), il fidanzato di Melanie e il ragazzo che s'innamorerà di Vanda, è davvero originale. Tre corpi e quattro anime.Saoirse Ronan è bravissima, come attrice mi piace davvero molto, mentre la doppiatrice di Melanie, mhhh... non mi ha fatto impazzire.
Piccola curiosità. In un cameo finale c'è Emily Browning (la ragazzina di Una Serie di Sfortunati Eventi) e così, tanto per vedere la sua filmografia, mi sono imbattuta in Sleeping Beauty (scheda). Dopo mezz'ora ho spento, perverso e inguardabile, mi sono sentita una vecchia bavosa che spia dal buco della serratura dei maniaci attempati. E ho detto tutto.
La mia settimana finisce qui,se volete tenermi compagnia raccontandomi la vostra,io sono qui... sempre se sopravvivo all'orda di vecchiettiche saccheggiano il supermercato nel week end!