Eh sì…WhatsApp soppianta l’sms! Ma soprattutto questa app di messaggistica mobile, che consente di scambiarsi messaggi con i propri contatti gratuitamente e che funziona attraverso la rete, segna una grande svolta nel linguaggio amoroso.
Perché? Perché trattasi di un’applicazione che infrange un sacco di dubbi e ambiguità (requisiti fondamentali nel corteggiamento d’amore).
Si sa se l’utente è in linea o meno e se ha ricevuto ciò che si è inviato.
Tutto subito. Si risponde immediatamente oppure si tace.
A differenza degli sms dove, a volte, la risposta veniva inviata dopo ore per poter soppesare al meglio le parole con cui si intendeva liquidare, irretire, affascinare il nostro interlocutore.
Sembra assurdo rimpiangere i messaggi. Anch’essi fecero scalpore sovvertendo totalmente le relazioni scritte. Non più lettere o cartoline.
Fine del romanticismo? No. Lo si può salvare inserendo nel nostro “stato” un messaggio che inviti ad utilizzare un altro strumento per tutto ciò che riguarda le questioni di cuore!
Il vostro “stato”?
Luciana Giraudo