Magazine Tecnologia

WhatsApp diventa a pagamento su Android e Windows Phone a 0,79 euro all’anno

Creato il 01 febbraio 2013 da Redazioneatv @appletvblack

whats_b_89648 Whatsapp diventa a pagamento: la bufala che circolava sui social network gli scorsi mesi non era proprio una bufala, e già da qualche mese nelle note di servizio era presente la dicitura che riportava che, dopo il primo anno gratuito, gli utenti di Whatsapp su piattaforme diverse da iOS avrebbero dovuto pagare un piccolo canone annuo per continuare a fruire dell’applicazione.

 

 

Chi ha installato Whatsapp su Android o Windows Phone ha ricevuto in questi giorni la brutta notizia: se si vuole continuare ad usare il popolare servizio di messaggistica si devono pagare 0,79 euro all’anno. I possessori di iPhone e iPad sono esentati: su iOS infatti l’applicazione si paga 0,89 euro e l’acquisto è “una tantum”.

Sul web e su Facebook sono già scoppiate le rivolte con prese di posizione anche abbastanza dure, tuttavia è bene ricordare che una applicazione come Whatsapp ha fatto risparmiare a chi l’ha usata molto di più dei 0,79 euro chiesti per un anno, che volendo ben vedere sono anche pochi rispetto a quanto viene chiesto per altre applicazioni. E soprattutto 0,79 euro sono una miseria se confrontata al costo dello smartphone. E’ vero che esistono servizi simili, ma Whatsapp è il più noto e quello meglio integrato con il sistema.

L’acquisto dell’anno di utilizzo viene fatto tramite app-in purchase e sembra che sia proprio questa l’origine di tutte le polemiche: per farlo si deve inserire una carta di credito all’interno dell’account del Play Store, cosa che pochi hanno intenzione di fare e soprattutto operazione inaccessibile per i giovani. L’inserimento della carta è una mossa questa che farebbe molto comodo a Google: uno dei problemi principali di Android infatti è sempre stata una scarsa propensione all’acquisto di applicazioni sullo store. Le card prepagate di Google Play sarebbero state una soluzione possibile, tuttavia in Italia ancora non ci sono.

Una soluzione per pagare un po’ meno ci sarebbe: creare un account su iPhone e poi usarlo su Android. In tal caso anche su Android (o Windows Phone) si ottiene un account a vita.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Da Roberto Palermo
Inviato il 26 febbraio a 11:54

che coglione la gente 1 euro l anno per mess illimitati e si lamentano, quindi la persona che ha sviluppato l app dovrebbe fare beneficenza?