A Firenze sarà un giugno decisivo per il futuro del menswear. In programma, infatti, dal 17 al 20 del prossimo mese Pitti Immagine, sul cui sfondo si terrà la finale della sesta edizione di Who Is On Next? Uomo 2014, il contenitore di talenti italiani (o di base in Italia, va specificato) che vede la collaborazione di Pitti Immagine Uomo, Altaroma e L’Uomo Vogue.
In finale, tra gli altri, Studiopretzel, brand dal design inedito la cui mente si chiama Emiliano Laszlo. Classe 1978, Emiliano nasce a Firenze e dopo un percorso di studi classici, intreccia la sua vita al teatro e al cinema, formandosi tra Firenze e Bologna e girando l’Italia in tournée come attore e aiuto-regista. Non solo, impegna parte del suo tempo anche nello studio della fotografia, diplomandosi presso la Fondazione Studio Marangoni della sua città. Si avvicina alla moda nel 2011, creando, appunto, Studiopretzel.
Un brand di moda a tutti gli effetti, ma con uno sguardo alla leggerezza di calviniana memoria: “Non è una melanconia compatta e opaca, dunque, ma un velo di particelle minutissime d’umori e sensazioni, un pulviscolo d’atomi come tutto ciò che costituisce l’ultima sostanza della molteplicità delle cose.” (Italo Calvino, Lezioni americane). Un mood, un mantra: le collezioni Studioptretzel raccontano linee morbide, costruzioni comode che declinano i materiali più disparati, come la mussola e la gabardina. Una cura estrema nel dettaglio, enfatizzata nei più piccoli particolari: dai bottoni delle camice, alle taschine interne dei capispalla. Si delinea così un concept dove l’eleganza ortodossa incontra la comodità di capi ampi, ma tuttavia rigorosi nei colori e nei tagli sartoriali impeccabili, realizzati rispettando la decennale tecnica artigianale.
Importante sottolineare come tutta la produzione di Studiopretzel sia a Km0, diramandosi da Prato verso Firenze, passando per Pontassieve, dove la tradizione artigianale e la sapienza si intrecciano dando vita a un mood innovativo e contemporaneo. Una produzione specializzata e attenta al più piccolo dei dettagli, interamente made in Italy, che ha dalla sua la capacità di saper lavorare sui grandi numeri, ma anche su pezzi unici dal design unico.
Appuntamento al 17 giugno, dunque, per sapere se lo stile contemporaneo e mai scontato di Studiopretzel avrà convinto la giuria di Who Is On Next.
Andrea Pesaola