Why I Write #3

"Perché c'è una C.B.D. in meeee... Perché c'è una C.B.D. in me!"
Dove C.B.D. sta per Creatrice Bastarda Dentro.

In realtà, uccidere i miei personaggi non è affatto divertente. Finisco sempre per affezionarmici troppo, per cui comincio a ululare da quando capisco che dovranno morire fino a quando viene il momento di ucciderli.
Io, tendenzialmente, sono per la conclusione Carina&Coccolosa. Con le mie e le altrui storie. Finisco sempre per entrare in modalità Fata Fauna: è che mi piacciono i lietifine *sniff sniff*
Anche nel corso della storia: non mi piace far fuori personaggi giusto per dare una mazzata al lettore e detesto chi sfrutta questo trucchetto, uccidendo personaggi splendidi solo per "impennare".
Per questo, se posso svicolare da una morte annunciata, lo faccio.
Fino a un certo punto.
C'è una "regola" che non trasgredisco mai: scrivo ciò che serve alla storia. Se una morte è necessaria o indispensabile, uccido i personaggi che devono morire.
Però, ecco, non sono per l'angst e la tragedia a tutti i costi.
Mi piacciono l'ironia e le botte da orbi.
Se la storia lo permette, preferisco far soffrire emotivamente/psicologicamente/fisicamente i miei figlioli, ma lasciarli in vita e con la speranza che le cose andranno meglio se...  
Se tante cose, che è inutile stare a elencare: dipende dai personaggi, dipende dalla trama.
Non sono per i finali agrodolci, ma se mi danno una valida alternativa a quello tragico, mi ci adatto.
Lo farò con una delle prossime storie su cui lavorerò. Doveva finire molto male. Poi mi sono resa conto che poteva finire male e basta. In ultimo, ho capito che può finire quasi male: per i miei protagonisti, e per quanti sopravviveranno, la conclusione sarà perfetta lo stesso. Non indolore, ma nemmeno un'ecatombe.
Con quella che sto scrivendo adesso, invece, c'è poco da fare. Ci sono diverse morti che sono necessarie. Due vorrei evitarle, ma non c'è modo, quindi non barerò.
Tuttavia c'è almeno un personaggio la cui morte mi fa(rà) gongolare. L'unico che detesti davvero con tutta l'anima - un brutto porco, uno che ancora non mi capacito d'aver creato. Appartiene a una storia che per il momento si trova in Cantina, insieme a tante altre, ma che s'ha da scrivere :)
Ho avuto anche personaggi le cui morti sono state una tragicomica. Due poveracci che sono finiti a fare, rispettivamente, lo shinigami e il senjogahi.
E non escludo che in futuro ce ne saranno altri che, per quanto mi dispiacerà, ucciderò sogghignando.
Sono C.B.D., dopotutto.