Manco fosse una finale dei mondiali, una di quelle partite storiche in cui anche i tifosi non appartenenti alle squadre in campo si piazzano davanti alla tv pronti ad urlare tutti insieme, manco fosse l'ultima puntata di una telenovela millenaria dove tutti i nodi finalmente vengono al pettine dopo anni ed anni di attesa. Eppure un evento mediatico di proporzioni titaniche si sta per abbattere sui palinsesti di tutto il mondo, già ampiamente però discusso attraverso programmi di intrattenimento, riviste più o meno di gossip e perfino TG che non si sono fatti scappare anche la notizia più frivola. Si parla dell'attesissimo matrimonio reale del principe William e della sua Kate, uno storico momento che terrà impegnati davanti ai televisori milioni di persone in tutto il mondo pronte a vivere una magia che spesso avviene soltanto nelle favole o nei film più romantici, ma che invece sa molto di baruffa da intrattenimento per coinvolgere tutti. Ci si potrà divertire a commentare l'abito della futura regina d'Inghilterra, si potrà piangere per il celibato dell'equino William ormai felicemente accasata con la sua first lady, e si potrà anche rimproverare la selezione degli invitati che terrà fuori nomi anche alquanto illustri. Ma se proprio dobbiamo essere sinceri, un battage pubblicistario ed un interesse così enorme per un matrimonio, seppur importante a livello internazionale, sono giustificati?C'è davvero una parte voyeurista di noi che non vede l'ora di piazzarsi davanti al teleschermo per aspettare il fatidico si?
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