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William Golding – Premio Nobel per la Letteratura 1983

Creato il 14 agosto 2014 da Bea23
william golding

Considerato uno dei maggiori narratori contemporanei della Gran Bretagna, William Golding (1911-1993) venne insignito del Premio Nobel per la Letteratura nel 1983 con la seguente motivazione: «per i suoi romanzi che, con la perspicacia dell’arte narrativa realistica e della diversità e l’universalità del mito, illuminano lo stato umano nel mondo di oggi». Una bella dichiarazione, non c’è che dire. E se avete letto il suo capolavoro Il signore delle mosche, sarete sicuramente d’accordo con la giuria svedese.

William Golding

Ma facciamo un passo indietro. Golding visse in prima persona le angosce e le paure del suo tempo, caratterizzato dalla devastante esperienza della Seconda Guerra Mondiale. Nonostante la grande fede in Dio, si trovò a riflettere più volte sul male e sull’oscurità nascosti in fondo al cuore dell’uomo; tematiche, queste, che si nascondono dentro quasi tutti i suoi racconti.

Razionalità VS istinto, ordine VS impulso di distruzione, innocenza VS esperienza: queste dicotomie assolute compaiono tutte nel suo romanzo più noto, Il signore delle mosche appunto (Lord of the Flies, 1954). Lo stesso dicasi per Uomini nudi, ambientato in un mondo preistorico dove convivono l’uomo di Neandertal e l’homo sapiens, il primo innocente e mite, il secondo violento e crudele.

il signore delle mosche

Dal libro Il signore delle mosche è stato ricavato anche un film, nel 1963, diretto da Peter Brook (e successivamente, nel 1990, un remake ad opera di Harry Hook). L’immagine qui sopra si riferisce alla prima versione, in bianco e nero, che personalmente mi ha angosciata più del libro.

Interessante (io l’ho già segnato in wishlist) La piramide del 1968: un romanzo che parla della violenza dell’amore dei genitori, che talora può influenzare negativamente – e permanentemente – i figli adolescenti.

La sua produzione è davvero ricchissima, farne un elenco sarebbe sminuirne l’importanza. A ogni libro andrebbe dedicato un intero post (e prima o poi inizierò anche con la sua bibliografia).


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