Il duca e la duchessa di Cambridge ormai sono un duo di sicuro successo. Per tutti, per la monarchia inglese che li esibisce con un certo orgoglio, per i marchi della moda – anche low cost – mondiale che si assicurano l’assalto ai negozi quando Kate indossa uno dei loro capi, per i giornali ed ovviamente anche per i blog. Dunque evvai con William e Kate forever soprattutto quando la neo signora Windsor si veste appunto da Windsor e scatena i commenti.
Le foto della prima uscita ufficiale del duca e della duchessa di Cambridge (l’incontro con Obama non conta, era privatissimo) le ho viste, scaricate e riordinate ieri sera tardi, poi sono crollata sulla tastiera quindi spero che mi perdonerete se ve le propongo solo ora, sperando che il week-end vi stia tenendo lontani dalla tastiera.
Sabato 4 giugno la coppia è apparsa, comme il faut, al celebre derby di Epson, corsa storica ed antica (la prima si è disputata nel 1790), amatissima da nonna Elisabetta che notoriamente è una grande appassionata di cavalli e quest’anno ha anche avuto la soddisfazione di vedere uno degli animali della sua scuderia piazzato al terzo posto. Non accadeva dal 1909 quando era re il suo bisnonno Edoardo VII. Che la bella Kate porti anche fortuna? Detto ciò ecco William e Kate (ancora discretamente abbronzati, beati loro) in famiglia, insieme alla Regina, al duca di Edimburgo, al principe Harry, alle cugine Beatrice ed Eugenia. Che ne dite del completo scelto dalla duchessa di Cambridge, giacchino corto che ricorda molto quelli di Chanel e abito leggero in tono, e che ne pensate del cappellino color marron glacé e dello chignon, primizia assoluta perché mai fino ad oggi la neo sposa si era presentata con il capelli raccolti? Su William in tuba ve lo dico io cosa penso. Si insomma mentre divise, frack e tight (il completo indossato dai signori in questo caso) donano a tutti, ecco il cappello a cilindro no, quello no, diciamo non è che sia tutta ’sta meraviglia.
Casuale la scelta del color crema quasi bianco latte? Penso di no, ad ogni modo le dona, perché è sottile con un giunco ed abbronzata. Bello anche l’effetto svolazzante della gonna (di voile?), molto carine la micro pochette e le décollée di vernice color sabbia (da qualche parte dicono scarpe di raso, a me sembra vernice) con leggero plateau. Unica perplessità la lunghezza dell’abito, due dita di più non avrebbero guastato, ma d’altronde “nessuno è perfetto”. Ad ogni modo Kate disinvolta, sorridente ed apparentemente molto a suo agio (che poi nessuno lo sa davvero quello che agita nella sua anima e se leggo un altro articolo sulle ipotesi di contrasti nuorastra-suocerastra mi metto ad urlare) direi che è un ottimo acquisto per i royal britannici.
Lo stile di Kate è stato definito “glamour chic”, che ne pensate?
La Regina con un improbabile – su chiunque tranne che su di lei - manteau color fucsia. Sembra che indossi colori accesi per essere sempre “visibile”, anche questa volta obiettivo raggiunto. Ma le scarpe, le scarpe, santo cielo, non ne aveva di un altro colore?
Fra 5 giorni il duca compie 90 anni, mica male eh? Da giovane era bellissimo, ma è uno di quei signori che si mantengono. A proposito restate connessi che mi sembra il caso di festeggiarlo questo personaggio.
La principessa Eugenia, figlia del duca di York, questa volta ha scelto un cappello sobrio.
Felici? Direi di si.
A parte il primo piano sul cappello della Regina volevo condividere con voi una inquietante constatazione: Elisabetta II alle volte ha delle espressioni che mi ricordano certe facce di mia madre quando è poco convinta o non ti vuol dire quello che pensa.
Ok i bolli sono di moda e passi, ma una volta i tessuti fiorati Sanderson non si usavano solo per i divani e le poltrone?
I conti di Wessex, il cappello di Sophie mi piace moltissimo.
Quello di Beatrice, modello cavolfiore, molto meno.
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