Williams, week-end amaro in Bahrain

Sakhir, 22 aprile 2013 – Sono convinto che tutti gli appassionati di Formula 1 siano dispiaciuti per questo deludente avvio della Williams, una scuderia che ha fatto la storia di questo sport. In Bahrain il team di Grove ha faticato notevolmente, finendo con entrambi i piloti fuori dalla zona punti.

La presenza di Sir Frank non ha giovato alla scuderia britannica, undicesima con Pastor Maldonado e quattordicesima con l’esordiente Valtteri Bottas sul tracciato di Sakhir.
Ancora a zero punti nella classifica Costruttori dopo quattro appuntamenti disputati, la Williams spera vivamente che gli aggiornamenti che verranno introdotti sulla vettura a partire dal GP di Spagna porteranno ad un miglioramento.
Se non altro il team inglese ha mostrato un lieve miglioramento in gara, con la strategia a tre soste che sembra aver funzionato avvicinando un pelo la FW35 alla zona punti, ma il ritardo registrato da entrambi i piloti nei confronti del leader della gara parla sufficientemente da solo.

Questi gli umori in casa Williams dopo il Gran Premio del Bahrain:
“…sono riuscito a tirare fuori il massimo dalla monoposto nonostante tutti i problemi che abbiamo…ora guardiamo con speranza alle prossime gare dove ci aspettiamo dei passi in avanti…” ha dichiarato tagliando corto Pastor Maldonado, vincitore a Barcellona nel 2012.

Valtteri Bottas, autore di un buon avvio di stagione nonostante le difficoltà della FW35, ha recuperato nel finale: “…nei primi due stint ho dovuto lottare parecchio con la vettura, in particolare con le gomme posteriori…il finale invece è andato meglio e siamo riusciti ad avvicinarci a chi ci precedeva…”.

Il direttore tecnico della Williams Mike Coughlan non sembra pessimista circa le possibilità di raggiungere la zona punti: “…la strategia a tre stop ha funzionato come ci aspettevamo e per poco non ce l’abbiamo fatta ad arrivare a punti…nel finale avremmo potuto vedere i nostri piloti lottare tra loro, ma purtroppo Valtteri ha perso tempo durante il pit stop…”.