Windows 10, l’aggiornamento da versioni pirata sarà a pagamento

Microsoft, nelle ultime ore, è tornata a parlare di un argomento davvero molto caldo ed interessante, ovvero le modalità d’aggiornamento dalle precedenti versioni di Windows al nuovo Windows 10 che, ricordiamo, sarà disponibile, in versione definitiva, nel corso della prossima estate.

In un primo momento, alcune settimane fa, era emersa l’ipotesi che l’upgrade a Windows 10 sarebbe stato gratuito per tutti gli utenti anche se in possesso di copie pirata di Windows 7 o Windows 8. Dopo aver smentito quest’ipotesi già diverse settimane fa, Microsoft è tornata di recente sull’argomento evidenziando come, in questi giorni, si stiano studiando delle offerte per permettere agli utenti in possesso di licenze non originali di Windows di mettersi in regola. Microsoft ha sottolineato come, molto spesso, gli utenti in in possesso di versioni di Windows non originali siano vittime di rivenditori senza scrupoli che spacciano per lecite delle copie del sistema operativo di Microsoft.

CIò che è certo, per ora, è che sarà necessario acquistare una licenza originale di Windows 10 per tutti gli utenti che vorranno effettuare l’upgrade ad una versione lecita di Windows. In queste settimane Microsoft, anche in accordo con i tanti partner OEM, studierà delle formule vantaggiose per tutti gli utenti che si trovano attualmente in possesso di una versione non ufficiale di Windows. Per ora non ci resta che attendere il rilascio di nuove informazioni sulla questione.

Windows 10, ricordiamo, sarà rilasciato in versione desktop, la dicitura esatta sarà Windows 10 Home, nel corso della prossima estate, probabilmente nel mese di settembre. Per ora non ci resta, quindi, che attendere nuove informazioni sulla questione legata alle licenze originali di Windows 10.