
Con l’arrivo di Windows 8, considerato un sistema operativo “ibrido“, ovvero metà mouse, metà touch, sebbene Microsoft lo consideri e lo sponsorizzi come un sistema principalmente basato sull’interazione touch, i produttori hanno scelto modalità di interazione nuove e inusuali; se guardiamo all’IFA 2012, infatti i principali produttori di personal computer e affini hanno presentato dispositivi dedicati al nuovo OS Microsoft, cercando forme e modelli consoni ad un’interfaccia che è un po’ desktop un po’ tablet.
I cosiddetti computer “ibridi” o per meglio dire “ribaltabili“ si dividono in due categorie: i ribaltabili veri e propri e i tablet con tastiera opzionale. I primi sono notebook o ultrabook la cui tastiera scompare sotto lo schermo, rendendo il computer un unico monolite con schermo a vista.
I secondi sono tablet che possono essere agganciati, come una docking station, ad una tastiera fisica. Il risultato è un computer che vuole essere al tempo stesso sia notebook che tablet, incarnando così il pensiero della casa di Redmond che non vuole accettare il passaggio all’era “post-pc” ed intende invece piegare l’evoluzione ad una forma maggiormente consona alla propria idea di computing.
Le soluzioni proposte dai diversi produttori sono davvero molteplici ed innovative. Dell per esempio, ha proposto un notebook con un display incassato in una cornice di alluminio libera, cosa che permette allo schermo di ruotare sull’asse verticale e diventare un tablet.
Toshiba invece, con l’U920t, ha scelto un sistema a scorrimento; lo schermo scorre infatti su una pista tracciata sulla scocca posteriore fino a nascondere interamente la tastiera. Sistema davvero molto intelligente, anche se un po’ macchinoso e lento.
Sistema simile adottato anche per il Sony Vaio Duo 11. In questo caso lo schermo scorre su un piccolo supporto posteriore e non su una traccia fisica dello schermo, cosa che rende più veloce e fluido passare da una modalità ad un’altra.
Sicuramente più comode ed apprezzate le modalità scelte dei tablet con tastiera opzionale, come ad esempio il Dell XPS 10 o l’HP Envy x2. In questo caso la tastiera funge anche da dock e aggiunge al tablet porte supplementari e una maggiore autonomia di batteria.
In ogni caso ci troveremo davanti ad una nuova forma di computer che non è nè tablet, nè notebook, quindi il successo non è detto che ci sarà; solo a fine ottobre, quando uscirà Windows 8 e i dispositivi saranno sugli scaffali si potrà avere un primo riscontro.
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