Secondo l’ultimo rapporto della società d’analisi di mercato Gartner, il sistema operativo Windows Phone fa registrare, al termine del primo trimestre del 2015 (Q1 2015), un incremento del numero di unità vendute rispetto allo stesso periodo dello scorso anno a cui però fa seguito una flessione della quota di mercato. I dati che vi riportiamo di seguito si riferiscono all’intero mercato mondiale e non a singoli mercati.
In totale, infatti, stando a quanto riporta Gartner, nel primo trimestre dell’anno, sono stati distribuiti circa 8.271.000 smartphone dotati di sistema operativo Windows Phone. Un dato che va migliorare i 7.580.000 smartphone del primo trimestre dello scorso anno. A guidare il mercato è ancora Android con 265 milioni di smartphone seguito da iOS con 60 milioni di smartphone venduti. Sia Android che iOS hanno fatto registrare una notevolissima crescita rispetto al primo trimestre dello scorso anno con i dati quando le vendite si fermarono a, rispettivamente, 227 milioni e 43 milioni. La crescita di Android ed iOS va, di fatto, ad annullare la leggera crescita di Windows Phone che, rispetto al primo trimestre dello scorso anno, fa registrare un calo della quota di mercato che passa 2.7% a 2.5%.
I dati di Gartner evidenziano come Microsoft abbia venduto, nel primo trimestre dell’anno, 33 milioni di telefoni cellulari. Solo parte di questo totale, naturalmente, appartengono alla gamma di smartphone Lumia. Per il resto, ovvero la maggior parte dei device venduti da Microsoft, ci troviamo di fronte ai tradizionali cellulari che, soprattutto in mercati in via di sviluppo, rappresentano ancora un’importante quota di mercato. L’arrivo di Windows 10 Mobile e di nuovi smartphone top di gamma, oltre che nuove strategie di diffusione sul mercato asiatico, dovrebbero permettere a Microsoft di incrementare, notevolmente, il numero di unità vendute nel corso dei prossimi mesi in tutto il mondo. Per ora non ci resta che attendere il rilascio di nuove informazioni sulla questione. Gartner rilascerà i dati di vendita del secondo trimestre dell’anno, ovvero relativo ai mesi aprile, maggio e giugno, durante la prossima estate.