e mentre ti muovi a un ritmo inglese
in questo porto di maree
verdi d’alghe le tue reni
e voci blese lungofiume
ad ormeggiare i tuoi sogni
proibiti
– colpi di coda le comete
come pesci sulla riva
ma ti muore tra i capelli
un veliero troppo atteso.
Noi qui amanti al buio acuto
come naufraghi infiniti
e universi sulle spalle
in queste notti senza niente
sotto il vestito
dei giorni.