L’arrivo di Toto Wolff in Mercedes non sarà indolore perchè il nuovo CEO ha intenzione di fare una restaurazione interna del team che coinvolgerà anche il personale di Brackley.
Ci sono diversi membri del team che lavorano nella struttura fin dal 1998, anno in cui la scuderia era diretta da Craig Pollock e gareggiava sotto il nome di BAR. Poi ci fu l’ingresso della Honda e successivamente della Brawn GP che rilevò per una cifra simbolica un team che era destinato a scomparire.
La Mercedes è entrata in campo l’anno nel 2010 all’indomani della vittoria del titolo da parte della compagine guidata da Ross Brawn ma il mancato arrivo di quei risultati sperati ha portato il team a una profonda riflessione che ha visto l’arrivo di due uomini capaci come Wolff e Lauda, chiamati a ridefinire la squadra e a creare un ciclo vincente in F1.
“Sto cercando di far respirare aria nuova”, ha dichiarato Wolff alla Kölner Stadt-Anzeiger. “Ci sono coloro che risponderanno, e coloro che non riusciranno”.
Tuttavia Wolff ha negato di avere assunto il ruolo di un terminator.
“Non sono un terminator”, ha spiegato Wolff sorridendo, “ma sarebbe sbagliato se io non esprimessi le mie opinioni e non adottassi un approccio orientato al successo delle mie azioni”.